Il pilota dell’Aston Martin Sebastian -Vettel- ha chiarito nella presentazione della nuova monoposto ieri 10 Febbraio che non vede l’ora che inizi il nuovo campionato del Mondo della Formula 1. Il tedesco crede nel progetto di crescita attuato dal team britannico, che lo spingerebbe ad andare oltre il termine della prossima stagione. Nella sua ultima stagione con la Ferrari le cose non gli sono andate bene e l’anno scorso ha dovuto adattarsi a una nuova squadra (è arrivato 12 con 43 punti e ha ottenuto un podio a Baku). Vi sveleremo le parole che il pilota ha pronunciato.
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-Vettel-: un pilota sicuro di sè
La presentazione della nuova Aston Martin AMR22 ha ufficialmente avviato la stagione 2022 del team Britannico, che si schiererà ai blocchi di partenza con i due piloti Lawrance Stroll e Sebastian Vettel. Quest’ultimo per quattro volte campione del mondo disputerà il suo secondo anno alla corte di Lawrence Stroll dopo l’esperienza in Ferrari, spazzando via tutte le voci e le indiscrezioni che volevano un suo ritiro dalla Formula 1 al termine del 2022. Questa voce è alimentata da alcuni risultati poco brillanti colti dall’ex pilota della Red Bull che il 34enne ha voluto smentire soprattutto in seguito alla nomina del nuovo Team Principal del Team che andrà a sostituire Otmar Szafnauer: “Naturalmente ero curioso di sapere cosa sarebbe successo dopo la sua partenza” ha spiegato Vettel nelle interviste dopo la presentazione della monoposto, “ma quando ho sentito il nome di Mike Krack che aveva lavorato con il numero 5 ai tempi della Bmw mi sono molto rassicurato”.
Vettel: cosa ha detto il pilota?
Un programma che entusiasma particolarmente lo stesso Vettel, che ha così risposto alla domanda sulla possibilità di prolungare la carriera oltre il 2022: “Prima di tutto, vedremo a che punto saremo ha aggiunto e da un certo punto in poi comincerò a pensare al futuro. Dopo i miei successi in passato, è logico che io voglia ancora vincere. Quindi, il mio domani dipenderà da questo”. Sempre a proposito di futuro, il Tedesco ha infine concluso smentendo anche il possibile ruolo di sostituto di Lewis Hamilton in Mercedes, nel caso in cui l’Inglese dovesse clamorosamente abbandonare la Formula 1: “Io sono qui, ed abbiamo appena presentato la nostra auto. Di conseguenza, penso basti questo per rispondere a questo tipo di domande”.
Il pilota voleva cantare
Vettel dice infine che voleva fare il cantante oltre che alla Formula 1. “Sono sempre stato interessato alle auto. Ho sempre sognato di dedicarmi a questo. Anche se c’è stata una fase in cui ero piccolo in cui correvo per casa e gridavo: Voglio essere Michael Jackson. Alla fine non mi sono dedicato a questo perché non avevo una maturità in quel momento e il tempo per cantare. Sono stato abbastanza fortunato perché ho scoperto le corse ad un certo punto della mia vita e sono stato in grado di saltarci dentro con successo. Mio padre mi ha portato in circuito così non perdevo tempo a cantare”.
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