Gara in bilico fino alla fine, ma i toscani piazzano i tre punti e dimostrano di essere la squadra migliore del campionato. La storia di Vicenza-Empoli si apre con la rete del solito Mancuso dopo otto minuti di gara. Nella ripresa, soprattutto nell’ultima mezzora, i padroni di casa vanno all’arrembaggio. Tuttavia Matos chiude i conti nel finale con un penalty che farà sicuramente discutere. Empoli primo a +6 su Monza e Salernitana. Il Vicenza resta a +6 dalla zona playout.
Quali sono le scelte dei mister?
Entrambi i tecnici confermano le indiscrezioni riguardanti i moduli.
I padroni di casa scendono in campo con il 4-3-3. Grandi tra i pali e corsie esterne con Bruscagin e Beruatto. In mezzo alla difesa si sistemano Pasini e Cappelletti. A centrocampo giocano Agazzi, Pontisso e Rigoni. In avanti Zonta e Giacomelli fungono da ali, il riferimento offensivo è Longo.
4-3-1-2 per Dionisi. Brignoli in porta e linea difensiva che riserva qualche sorpresa. Gioca Sabelli sulla corsia di destra, dall’altro lato c’è Terzic. Al centro c’è Romagnoli affiancato da Casale. C’è Stulac in cabina di regia, con Haas e Ricci che completano il reparto. A fare da collante tra centrocampo e attacco c’è Bajrami. Infine in avanti ritorna dopo due gare la coppia Mancuso-La Mantia.
Vicenza-Empoli: sintesi
Buona partenza da parte dei padroni di casa, che alza il baricentro e mette in difficoltà l’Empoli. I toscani però dimostrano di essere una grande squadra e alla prima occasione trovano il vantaggio con Mancuso (15° centro in Serie B). I biancorossi accusano il colpo, l’Empoli sfiora la rete con Stulac su calcio piazzato e poi con Ricci. I toscani controllano e si va all’intervallo con gli ospiti in vantaggio.
Nella ripresa l’Empoli amministra e crea due pericoli con Sabelli e Bajrami, il Vicenza fa fatica a produrre occasioni. Poi improvvisamente un tentativo di Lanzafame e il palo di Bruscagin risvegliano i padroni di casa. L’Ultima mezzora vede i vicentini all’attacco. Nell’ultimo giro di orologio Brignoli si supera su Rigoni e infine l’Empoli chiude la gara con un penalty dubbio di Matos.
Considerazioni su Vicenza-Empoli
I padroni di casa cominciano bene ed effettivamente creano qualche grattacapo ai toscani. Ma dopo il vantaggio toscano i vicentini non hanno mai dato l’impressione di poter reagire allo svantaggio. Poche azioni e tanti errori tecnici nei padroni di casa. Qualcosa è cambiato, ma poco, con l’ingresso di Lanzafame e infatti non è un caso se le occasioni migliori sono arrivate con il numero 70 in campo.
L’Empoli ha avuto qualche grattacapo ad inizio gara, ma col passare dei minuti la squadra sale di tono e legittima la superiorità tecnica. Una primo tempo praticamente perfetto e un secondo tempo di gestione. L’ultima mezzora comunque è di sofferenza per i toscani, che però dimostrano una grande freddezza mentale.