Il corridore della UAE Emirates tiene le ruote dei migliori, poi sulle rampe finali stacca Quintana, Roglic, Valverde e Soler. Cade Miguel Angel Lopez
Tappa 9: Andorra La Vella-Cortals d’Encamp (96,6 km)
Tadej Pogacar vince la nona tappa della Vuelta a Espana 2019. Il corridore della UAE Emirates tiene le ruote dei migliori per tutta la giornata, poi sulle rampe finali, e sotto il diluvio, stacca Quintana, Roglic, Valverde e Higuita. Cade Miguel Angel Lopez, che perde 1′
Vista anche l’altimetria, la corsa parte subito a ritmi altissimi. Tao Geoghegan Hart prova ad allungare sul Coll d’Ordino, e la sua azione fa spezzare il gruppo in più tronconi. Ripreso il britannico, ma nel gruppo proseguono gli attacchi. Va a formarsi un gruppone di 30 elementi, ma la loro azione non va a buon fine
Imanoel Erviti, Antonio Pedredo, Marc Soler, Pierre Latour, Geoffrey Bouchard, Omar Fraile, Jakob Fuglsang, Gorka Izagirre, Hermann Pernsteiner, Felix Grosschartner, Patrick Bevin, Lawson Craddock, Sergio Higuita, Kilian Frankiny, Romain Seigle, Thomas De Gendt, Carl Fredrik Hagen, Mikel Nieve, Amanuel Ghebreigzabhier, Ben O’Connor, Wout Poels, David De La Cruz, Tao Geoghegan Hart, Sebastian Henao, Vasil Kiryenka, Robert Gesink, Sepp Kuss, Nelson Powless, Matteo Fabbro, Ruben Guerreiro, Wilco Kelderman, Robert Power, Michael Storer, Martijn Tusveld, Niklas Eg, Oscar Cabedo, Jesus Herrada, Darwin Atapuma, Mikel Bizkarra e Sergio Samitier vanno a comporre il gruppo di attaccanti
Il loro vantaggio sale a 4′, mentre dal plotone perde contatto Fabio Aru. In difficoltà anche Esteban Chaves, a causa di un problema meccanico. E il colombiano paga già 40” sul gruppo maglia rossa. Forcing dell’Astana, e dal plotone perde contatto Dylan Teuns, mentre in testa allungano Geoghegan Hart e Bouchard
Nel tratto finale del Coll de la Gallina si stacca Geoghegan, lasciando Bouchard da solo in testa. 4′ per il gruppo di Miguel Angel Lopez, mentre Chaves e Aru sono segnalati ad oltre 1′ dai migliori della generale. Pernsteiner va a chiudere su Bouchard, ma anche il resto degli inseguitori è vicino alla coppia al comando
Si stacca Edet, che probabilmente perderà la maglia rossa a vantaggio di Miguel Angel Lopez. Gruppo Lopez staccato 3′ dai battistrada, con Chaves e Edet a 4’30” e Aru addirittura a 5′. Bouchard riallunga in discesa, guadagnando 20” su Pernsteiner, con il grosso del gruppo inseguitore sempre attardato di 30”
Gruppo Lopez che intanto continua a recuperare secondi, e ai 20 dal traguardo il distacco del colombiano e degli altri top della generale scende sotto i 3′. Esplode la corsa nel gruppo dei migliori con Lopez che prova ad attaccare da lontano. Quintana va a riprendere il connazionale, ma poi è Valverde che tenta l’allungo
L’azione del murciano viene stoppata dagli Astana, permettendo il contrattacco di Lopez, che questa volta va via da solo, sapendo anche che in fuga ci sono Fulgsang e Izaguirre che potranno supportare la sua azione. Higuita va a riprendere Pernsteiner, ma in testa c’è sempre Bouchard, che scollina per primo anche sull’Alto de Comella
Alle spalle di Lopez restano solo Valverde, Quintana, Ion Izagirre, Majka, Knox, Frankiny, Roglic, Bennett, Powless e Pogacar a comporre il gruppo dei migliori. La Jumbo Visma guida l’inseguimento al colombiano dell’Astana, il quale però ha ritrovato per strada Gorka Izaguirre, che si mette a tirare per il proprio capitano
Ma Lopez va troppo forte anche per il compagno di squadra, tanto che Izaguirre resta con lui solo pochi secondi. Dietro Gesink lavora per Roglic, ma è Quintana che prova a riportarsi sulla maglia rossa virtuale. Roglic allunga e raggiunge Quintana, mentre Lopez trova Fulgsang a dargli una mano. Solo 1’30” di ritardo per il colombiano da Bouchard, mentre la coppia Quintana-Roglic paga già 40” da Lopez
Attacco di Valverde, ma il murciano guadagna solo una decina di metri. Testa della corsa lontana meno di 1′, mentre sui corridori ha cominciato a piovere proprio prima del tratto in sterrato. Valverde viene recuperato dal gruppo Quintana. I due Movistar si mettono a ruota di Roglic e Gesink, ma Lopez continua a guadagnare secondi su secondi
Geoghegan e O’Connor raggiungono Bouchard e Pernsteiner, andando a formare un quartetto in testa, mentre Kuss tira per il proprio capitano Roglic, lavoro sfruttato dagli altri big della generale. Forte scroscio d’acqua sulla corsa, mentre Valverde e Quintana provano a staccare Roglic. Solo 35” separano Miguel Angel Lopez dalla testa della corsa
O’Connor è rimasto in testa da solo, mentre Roglic e gli altri big pagano ancora 40” da Lopez. Ma sul colombiano dell’Astana si riportano il connazionale Quintana e il murciano Valverde. Probabile caduta per Lopez nel tratto sterrato Si stacca invece Majka dal gruppo di Roglic e Pogacar. Ripreso O’Connor, mentre Lopez, Quintana e Valverde hanno raggiunto i fuggitivi di giornata
Soler unico battistrada, con 14 inseguitori, di cui fanno parte Lopez, Quintana, Valverde e Pogacar. E proprio Pogacar e Quintana riescono ad allungare su Valverde e Lopez. 30” di vantaggio per Soler ai 4 km dalla fine, alle sue spalle Pogacar e Quintana, poi gli altri inseguitori con Valverde e Lopez. Più staccati Roglic e gli altri uomini di classifica
Il murciano stacca Lopez, mentre Roglic ha 1′ dalla testa della corsa. Ma arriva l’ordine di scuderia, con l’ammiraglia che ferma Soler per aiutare Quintana e Valverde. Crisi per Lopez, che viene ripreso anche da Roglic. Valverde attacca ancora, mentre Quintana si stacca da Pogacar. Il corridore della UAE raggiunge Soler e stacca i Movistar
15” di distacco per la coppia Movistar, mentre Lopez perde contatto anche dal gruppo Roglic. Lo sloveno raggiunge il murciano, mentre finisce alla deriva il colombiano dell’Astana. Finisce il lavoro di Soler, ora tocca a Quintana andare a chiudere su Pogacar
Si invola da solo verso la vittoria Tadej Pogacar, che arriva al traguardo con 25” su Nairo Quintana. Terzo posto per Roglic, che arriva insieme a Valverde a 50”. Lopez perde 1’05”, mentre sprofondano Majka e Higuita