Siamo alla seconda tappa di un Rally di Croazia che sta mettendo a dura prova i piloti del WRC. Tra pioggia e nebbia, non sono mancati i colpi di scena, anche oggi. Kalle Rovanpera è ancora leader della classifica generale, ma la vittoria è tutt’altro che in cassaforte. Hyundai è vicina, mentre Ford incassa il colpo. Rientra Esapekka Lappi, ritiratosi ieri per un errore terribile. Questo e altro nel nostro resoconto.
WRC 2022, Rally Croazia: Rovanpera leader nella prima tappa
WRC, Rally Croazia: cosa succede nella seconda tappa?
Le prove speciali del sabato croato sono dalla nona alla 16esima. E la prima del mattino già ci regala il primo colpo di scena, con la Hyundai di Oliver Solberg che va a fuoco. Un problema allo scarico rischia di mandare in fiamme anche la batteria del sistema ibrido, ma per fortuna è tutto OK. Lappi vince questa e la decima speciale, mentre nell’undicesima rischiamo il cambio di guardia. Rovanpera fora e perde quasi un minuto. Ott Tanak riduce il distacco dal finlandese a soli 16 secondi, e nel pomeriggio tenta l’affondo. Ma Kalle è bravo a guidare con il freno tirato, ma abbastanza velocemente da respingere l’estone. Ma arriva anche Thierry Neuville, che supera un motore singhiozzante per ridurre il distacco dal podio a meno di cinque secondi. Craig Breen avrà un bel da fare per tenere a bada il driver di Sankt Vith. Ma Thierry paga oltre un minuto dalla vetta, e quindi la terza posizione è l’unico obiettivo realistico, imprevisti permettendo.
I rientranti prendono paga
Il quinto posto è il piazzamento definitivo anche per Elfyn Evans, autore anche lui di una bella rimonta. Chiudono la classifica delle Rally1 Takamoto Katsuta (anche lui vittima di una foratura) in sesta posizione, mentre Gus Greensmith è attardato. Lappi, vincitore di altre due speciali per un totale di quattro scratch, è ancora più lontano. Rientrano in gara sia Pierre-Louis Loubet che Adrien Fourmaux, ma non hanno ambizioni di classifica. Yohan Rossel guarda tutti dall’alto nel WRC2: il francese ha 35 secondi di vantaggio su Nikolay Gryazin e 50 su Kajetan Kajetanowicz. La pioggia e la nebbia sono ancora protagonisti in Croazia: quest’ultima si fa sentire nella PS15, a tal punto da costringere la direzione gara a cancellarla per motivi di sicurezza. Si riparte domani mattina, per le ultime quattro PS di un Rally di Croazia decisamente impegnativo.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione