Dopo una pausa lunga ben cinque settimane, la MotoGP riprende l’attività stagionale con il GP di Stiria, e Yamaha è presente. Il team Factory ritrova i suoi due piloti, Fabio Quartararo e Maverick Vinales, riposati e pronti a ripartire. Ma ritrova anche una pista, il Red Bull Ring, che non è la più adatta alle caratteristiche della M1. Ma questo è quello che passa il convento, sia in questa settimana che nella prossima.
GP di Stiria: da cosa riparte la Yamaha?
La casa dei tre diapason aveva chiuso la prima parte di stagione con il doppio podio di Assen. Quartararo e Vinales hanno concluso primo e secondo, con il francese che si è goduto il vantaggio di 34 punti nella classifica iridata. “El Diablo” si è goduto le vacanze, uscendo con gli amici, riabbracciando la famiglia e preparandosi al meglio fisicamente. Con quattro vittorie e due terzi posti all’attivo, Fabio spera di continuare la striscia positiva anche in Austria, pista ostica per la Yamaha. Nel 2019 ha chiuso sul gradino più basso del podio, mentre nel 2020 ha patito le pene dell’inferno causa problemi ai freni. “Non voglio considerare la classifica, penso solo ad una gara alla volta“, ha commentato il nizzardo. “L’obiettivo è solo riuscire a svolgere un buon lavoro in Austria sia questo fine settimana che il successivo. Spielberg non è una delle nostre piste migliori, ma sono già salito sul podio: è possibile lottare per le posizioni di testa“.
Il lungo addio di Vinales
Per Maverick Vinales, invece, il GP di Stiria sarà il primo di una lunga serie. Per serie intendiamo quel filotto di gare da qui fino a fine stagione, quando il catalano lascerà il box della Yamaha sbattendo la porta. Come Quartararo, anche Maverick ha approfittato della pausa estiva per allenarsi e stare in famiglia, soprattutto ora che è nata la piccola figlia Nina. La classifica del numero 12 sorride meno che al 20. Attualmente è sesto nel mondiale, con 61 punti di ritardo dal compagno di squadra. Ma il quarto ed il quinto posto sono assai vicini, con un gap di appena 6 lunghezze. “Dobbiamo iniziare al meglio questa seconda parte di stagione, ad Assen abbiamo visto che il potenziale c’è. Mi sono allenato molto nelle ultime settimane, mi sento in forma!“, sono le sue parole. Nelle edizioni precedenti, dal 2017 al 2019, Vinales ha raccolto una sesta, una dodicesima ed una quinta posizione. Lo scorso anno ha rischiato la vita rimanendo senza freni in pieno rettilineo. Per i blu, il rapporto con lo Spielberg è di amore-odio.
GP Stiria: gli orari e la programmazione TV
Immagine in evidenza di Yamaha Racing, per gentile concessione