La Ducati batte un colpo nelle FP3 del GP di Stiria MotoGP, e l’autore di tale colpo è Francesco Bagnaia. Al termine di un time attack intenso, “Pecco” strappa all’ultimo momento la prima posizione a Fabio Quartararo, che a sua volta precede il compagno di team Maverick Vinales. Questi tre passano direttamente in Q2, e così anche Joan Mir. Il campione del mondo è brillantissimo questa mattina, quinto, grazie al nuovo holeshot device fornito dalla Suzuki. Davanti al maiorchino la sorpresa del turno, Jorge Martin. Johann Zarco, Marc Marquez, Aleix Espargaro, Jack Miller e Takaaki Nakagami completano la top ten.
GP Stiria MotoGP: che succede nelle FP3?
Ritorna il sole al Red Bull Ring, con una temperatura di circa 20 gradi. I piloti scendono subito in pista, e a dare spettacolo è Maverick Vinales. Il catalano, alla sua ultima (mezza) stagione con la Yamaha, mette in fila una buona serie di giri che lo portano in cima alla classifica. Fabio Quartararo se la prende più comoda, ed è ai margini della top ten. A metà turno splendono le Suzuki, che in questo turno fanno debuttare il tanto declamato holeshot device. Joan Mir, con una coppia di gomme soft, balza al comando battendo Vinales. Il time attack vero è negli ultimi cinque minuti, che sono davvero infuocati. Quartararo è ad un passo dall’eliminazione, complice anche un giro buono annullato per track limits. Con un colpo di reni, il leader del mondiale si porta al comando nell’ultimo giro utile, prima di essere beffato da Bagnaia allo scadere. Il time attack si rivela doloroso per Alex Rins, che nonostante una Suzuki top, è fuori dalla top ten. Idem Pol Espargaro e le KTM, che qui giocano in casa. Miguel Oliveira risente ancora del botto delle FP1, e per lui sarà fondamentale finire il GP domani. Non riesce nemmeno Valentino Rossi, 19esimo in questo inizio del “farewell tour” che lo porterà a svestire i panni del pilota MotoGP, alla fine di novembre.
Miguel Oliveira: Stiria a rischio