Dopo l’oro olimpico conquistato a Tokyo, lo sloveno si assicura si conferma re del tempo anche nella cronometro valida per la tappa 1 della Vuelta 2021, imponendosi con distacchi già significativi.
Tappa 1 della Vuelta 2021: cosa è accaduto?
Tra i big il primo a partire è Adam Yates(Ineos Granaduers(, che fa segnare un tempo di tutto rispetto(8’52”). Poi è la volta di Fabio Aru, che termina dietro di 17″. Male Mikel Landa(Bahrain Victorius), che chiude a +19 da Yates, che poi viene sopravanzato dal compagno di squadra Dylaan Van Baarle (8′ 43″), da cui accusano un ritardo di 10″ Damiano Caruso( Bahrain Victorius), e Miguel Angel Lopez( Movistar). Il nuovo miglior tempo viene poi realizzato da Alex Aranburu(Astana-Premier Tech) con 8′ 38″, dietro il quale Romain Bardet e Alexander Vladov arrivano rispettivamente a +11″ e +8″. Ci pensa poi Primoz Roglic a spazzare via tutti(con un tempo di 8′ 32″ che gli consegna tappa, maglia rossa e un vantaggio di 27″ su Egan Bernal.