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Xavi Vierge rinuncia al debutto in MotoGP

Xavi Vierge ha deciso: il sogno della MotoGP può attendere. Il pilota spagnolo, attualmente in Moto2 con il team SRT, aveva ricevuto da quest’ultimo l’offerta di guidare la Yamaha clienti al prossimo GP di Aragon, tra due settimane. Ma dopo un’attenta riflessione, il catalano ha deciso di non accettare, preferendo rimanere nella classe media. La scuderia di Razlan Razali dovrà dunque cercare un altro sostituto per far correre la M1 lasciata libera da Franco Morbidelli.


Xavi Vierge: chiamata ad Aragon per la MotoGP


Perché Xavi Vierge ha rifiutato la MotoGP?

La mossa di SRT è piuttosto chiara. Aragon è una pista spagnola, ed un pilota spagnolo sarebbe stata una buona scelta per ragioni tecniche (conosce meglio il tracciato) e…di marketing. Tuttavia il piano si è infranto di fronte ai piani personali di Vierge, che facendosi due conti ha valutato che non ne valeva la pena. La moto che gli avrebbero affidato è l’ormai famigerata Yamaha M1 “Spec-A”, datata 2019, priva di sviluppi e poco competitiva. In Gran Bretagna, Jake Dixon ha corso il Gran Premio con quella moto, arrivando ultimissimo. Di fronte a quella prospettiva, Vierge ci ha pensato un attimo prima di accettare. Da un lato, si presentava l’occasione di salire in MotoGP subito, ma dall’altro, avrebbe dovuto accontentarsi di fare numero. Senza contare che non avrebbe avuto nemmeno l’opportunità di giocarsi un posto nella squadra, essendo quel posto già assegnato da tempo a Darryn Binder. Vierge deve trovare una sistemazione per il prossimo anno, dato che SRT non continuerà in Moto2. Potrebbe restare nella categoria trasferendosi al team Dynavolt (con il quale aveva già corso nel 2018), oppure accettare un’offerta della Honda per passare al mondiale Superbike.

Chi correrà sulla Yamaha satellite?

Per SRT e Yamaha rimane il problema di schierare la M1 Spec-A. Dopo il rifiuto di Vierge, la moto più sfigata della MotoGP rimane senza pilota. Andrea Dovizioso non sarà disponibile prima di Misano, in quanto le pratiche del suo ingaggio non sono ancora concluse. Lin Jarvis ha già confermato Cal Crutchlow in sella alla M1 ufficiale, dove rimarrà fino a quando Morbidelli non sarà di nuovo “fit”. Nei prossimi giorni, SRT e Yamaha dovranno prendere una decisione, sperando di trovare qualcuno disposto a farsi qualche giro sulla vecchia M1.


Dovizioso torna: i dettagli dell’accordo con SRT