Ederson può essere considerato senza timore di smentita come uno di quei portieri che sta evolvendo il suo ruolo. Il brasiliano in forza al Manchester City ha imparato appieno la lezione di Manuel Neuer, un portiere moderno e tra i pochi ad aver innovato una delle posizioni più importanti del calcio. Del resto Ederson lo ha confermato negli ultimi anni vincendo di tutto, tranne la Champions League sfumata l’anno scorso. Pochi usano i piedi come lui in modo da creare sempre situazioni offensive importanti.
Lo ha dimostrato per l’ennesima volta nella gara contro l’Aston Villa, lanciando la sfera più di una volta in direzione di Sterling e parando svariati tiri dei Villains.
Cosa ha detto Ederson a Sky Sports?
“Oggigiorno, avere un portiere con i piedi buoni è essenziale in qualsiasi squadra a cui piace costruire il gioco dalle retrovie“, ha detto a Sky Sport. “Non credo di aver influenzato molto. Anzi, in passato sono stato influenzato da altri portieri con i piedi buoni. Ma il calcio si evolve e anche i giocatori devono evolversi con il gioco. Gioco in modo naturale, è una questione di concentrazione. Se un portiere sbaglia un passaggio, non c’è nessuno lì che può aiutarti. Il portiere è fondamentale nella nostra squadra perché non possiamo commettere errori nella costruzione. Ma i miei compagni di squadra offrono ho molte opzioni per il pass, quindi sono molto rilassato”.
“Le cose più importanti per un portiere sono la concentrazione e il processo decisionale. Nella maggior parte delle partite, controlliamo la palla e concediamo solo una possibilità alla squadra avversaria, quindi la concentrazione è fondamentale“.
“Devi essere concentrato durante i 90 minuti per dare il massimo. Nell’ultima partita ero felice per il mio salvataggio e per aiutare la squadra in un momento cruciale“.
“È qualcosa che deriva dalla mia personalità: calma e concentrazione”, aggiunge. “Sono consapevole che, se perdo la concentrazione in un qualsiasi momento della partita, può finire in un gol per l’avversario“.
“Non possiamo attaccare sempre , quindi dobbiamo saper difendere anche in alcune fasi della partita. Sappiamo tutti, io e i miei compagni, quanto sia importante essere concentrati”.
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