È iniziata la stagione 2022 del mondiale SBK, con la prima giornata di test invernali a Jerez de la Frontera. La sessione è organizzata dalla Kawasaki, la quale ha affittato la pista andalusa per due giorni facendo girare i propri piloti ufficiali. Jonathan Rea e Alex Lowes stanno collaudando le nuove soluzioni per il campionato che verrà, coadiuvati dal “satellite” Lucas Mahias con il Puccetti Racing. Presente anche la Honda ufficiale, con Iker Lecuona e Xavi Vierge, ed alcuni team del mondiale Supersport.
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Il primato della prima giornata appartiene a Lowes, unico ufficiale Kawa sceso in pista. Jonathan Rea ha preso questo primo turno come “riposo”, ma sarà in azione nella giornata odierna. Alex firma il primo tempo ufficioso in 1’40″316, precedendo Vierge di soli 26 millesimi. Lo spagnolo batte il compagno di team Iker Lecuona, ancora alle prese con l’infortunio rimediato nell’ultima sessione di test del 2021. Xavi ha comunque dato riscontri positivi, portando la CBR ad un passo dalla Ninja. Comunque, anche Lecuona è vicino, essendo che il suo crono è distante solo un decimo e mezzo da quello di Lowes. Più staccato è invece Mahias, che di decimi ne ha presi sei. Ma il francese ha molte attenuanti: è la sua prima vera uscita dopo l’infortunio che ha azzoppato la sua stagione 2021, e gli occorre tempo per recuperare appieno. Inoltre, la sua ZX-10RR ha con sé una modifica importante: il Puccetti Racing quest’anno adotterà forcelle e mono ammortizzatore della Ohlins. Ci vuole un po’ di lavoro per mettere a punto il nuovo pacchetto. La scelta di Manuel Puccetti è alquanto curiosa, essendo che il team ufficiale adotta materiale Showa. I satelliti Ducati sono passati in massa alle Ohlins per poter accedere ai dati di Aruba Racing: sicuri che la mossa di Puccetti sia corretta?
In pista anche la Supersport
Puccetti Racing gira ad Jerez anche con la squadra Supersport, assieme ad MV Agusta ed al team MotoZoo, affiliato alla scuderia di Reggio Emilia. Niki Tuuli detiene il miglior tempo in 1’42″862, precedendo Can Oncu, Yari Montella ed il tester d’eccezione Kenan Sofuoglu. La MV del finnico è una moto intermedia, con il telaio 2021 a cui è stato montato il motore 800 della moto 2022, in fase di allestimento. Ben Currie e Jeffrey Buis chiudono la classifica, anzi no, perché in pista con loro c’è anche Ana Carrasco. La lady spagnola ha partecipato alla sessione con una Kawasaki 600 del team Orelac, come forma di allenamento. La ex campionessa della 300 ha perso il posto nella classe minore, ed è diretta verso la Moto3. L’annuncio è atteso per i prossimi giorni. Per la cronaca, il suo crono migliore è distant oltre tre secondi dal best lap di Tuuli.
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