la domenica del mondiale Superbike a Portimao comincia con la Superpole Race. In una giornata di sole e temperature perfette, Toprak Razgatlioglu doma il motore Ducati ed Alvaro Bautista per conquistare la seconda vittoria del weekend. Jonathan Rea fa lo spettatore in terza posizione, diventando sempre più un comprimario per la lotta iridata. Ma c’è ancora gara 2, forse l’ultima spiaggia per Johnny per la caccia al settimo titolo.
SBK, Portimao: Razgatlioglu trionfa in una gara 1 accorciata
Superbike, Portimao: cosa succede nella Superpole Race?
Stavolta Bautista parte bene tanto da portarsi subito a Razgatlioglu e Rea. La Ducati è imbattibile nel rettilineo del traguardo, ma il campione del mondo si riprende subito la posizione con una staccata delle sue. Questo sarà il leit motiv di tutta la gara sprint, con un botta e risposta continuo tra il traguardo e curva 1. L’arrivo in volata premia Toprak, con Bautista autore di una leggera sbandata in curva 14. Rea rimane a guardare come spettatore interessato, complice una Kawasaki inferiore sia alla Yamaha che alla Ducati. La magra consolazione è che Alex Lowes è allo stesso livello di Johnny, tanto da concludere quarto ed in scia al capitano. Alex tiene a bada un Michael Ruben Rinaldi scatenato, che però non ha lo stesso ritmo dei migliori. Nelle ultime tornate il riminese perde terreno, e si deve accontentare della quinta piazza. La sesta posizione è un derby italiano tra l’ufficiale Andrea Locatelli ed il privato Axel Bassani, fresco di rinnovo con Motocorsa. Alla fine la spunta il bellunese, che supera il lombardo a tre giri dalla fine. Michael Van Den Mark, Loris Baz e Xavi Vierge completano la top ten. In questo elenco manca Garrett Gerloff, caduto mentre era in ottava posizione. Il texano si rialza dolorante, al punto che deve fare una visita al centro medico. Luca Bernardi conclude in 18esima posizione, mentre Roberto Tamburini non vede il traguardo per un guasto. Ci vediamo oggi alle 15, per gara 2.