Trentasei anni dopo l’ultima volta, l’ Argentina è campione del Mondo battendo nella finalissima di Doha la Francia per 3-2 ai temli supplementari. Primo tempo a senso unico con l’Albiceleste che assesta un uno-due micidiale grazie al rigore di Messi e Di Maria. I transalpini, però, non mollano e la riprendono nei minuti finali con la doppietta di Mbappe rendendo necessari i tempi supplementari, dove sempre l’attaccante francese risponde alla Pulce per il 3-3 definitivo e conseguenti calci siglato rigori che sorridono agli argentini. Per l’Albiceleste si tratta del terzo titolo iridato del storia, mentre ai Blues non riesce l’impresa di bissare il trionfo del 2018.
L’ ARGENTINA È CAMPIONE DEL MONDO: LA SINTESI DELLA FINALE
Deschamps recupera Rabiot e Varane schierando così la formazione tipo: Lloris tra i pali e difesa con Theo Hernandez, Varane, Upamecano e Kounde’. A centrocampo, Rabiot e Touchameni, mentre in attacco Mbappe’ , Dembele e Griezmann appoggiano Giroud.
Scaloni risponde con il classico 4-3-3 con la novità Di Maria nel tridente offensivo composto da Messi e Alvarez. A centrocampo, conferme per De Paul, Mac Allister e Fernandez, mentre in difesa, davanti ad Emiliano Martinez, agiscono Molina, Otamendi, Romero e Tagliafico.
L’Argentina prende subito campo e al 23′ del primo tempo rompe l’equilibrio con Di Maria, che riveve palla da Alvarez, entra in area superando in dribbling Dembele che lo stende. Inevitabile il calcio di rigore che Messi trasforma spiazzando Lloris. La Francia è in difficoltà, soprattutto nel reparto offensivo dove sia Mbappe che Giroud hanno le polveri bagnate. Ne approfitta l’Argentina che poco dopo piazza il colpo del ko con una ripartenza da manuale: Messi lancia Alvarez, da questi a Mac Allister che si invola verso l’area dove serve l’accorrente Di Maria, il quale trafigge Lloris. Deschamps prova a scuotere la squadra sostituendo Giroud e Dembele con Thuram e Kolo Muani nella speranza di riuscire a ribaltare il risultato.
Purtroppo per i trasalpini cosi non è. Nella ripresa sono sempre gli argentini a disegnare calcio con l’asse De Paul-Di Maria-Messi. La Francia è sempre frastornata ed incapace di ritrovarsi, nonostante l’inserimento di altre forze fresche come Coman e Camavinga. Ma tra il 78′ e l’81’, si verifica l’impensabile. Si risveglia dal torpore Mbappe, che prima riapre le ostilità con un calcio di rigore e poi le riequilibra con un destro al volo.L’inerzia è ora dalla parte della Francia che rischia di vincerla nei minuti finali, ma l’Argentina si salva. Si va cosi ai tempi supplementari, dove Mbappe risponde a Messi per il 3-3 che portano la gara ai rigori dove gli argentini si dimostrano più precisi.
Argentina Vs Francia: probabili formazioni, statistiche e dove vederla