Due sfidanti per la corona puntano ad aumentare le loro speranze di gloria per il titolo della Premier League martedì 3 gennaio, quando l’Arsenal affronterà il Newcastle United all’Emirates Stadium. I Gunners hanno chiuso il 2022 con un successo per 4-2 sul Brighton & Hove Albion, mentre la squadra di Eddie Howe ha perso un po’ di terreno sulle prime due dopo essere stata fermata da un pareggio senza reti dal Leeds United. Il calcio di inizio di Arsenal – Newcastle è previsto alle 20:45
Anteprima della partita Arsenal – Newcastle: a che punto sono le due squadre
Arsenal
Nessuna squadra nella storia della Premier League ha mai perso il titolo dopo aver raccolto 16 punti in 43 partite, e i giocatori in rosso e bianco iniziano a crederci sempre di più, visto che i giovani di Mikel Arteta continuano a sfidare le aspettative del pre-campionato. Eddie Nketiah, Bukayo Saka, Gabriel Martinelli e Martin Odegaard sono andati tutti a segno nella fortezza dell’Amex contro il Brighton, che ha risposto alla grande con Kaoru Mitoma ed Evan Ferguson in un finale da brividi, in cui Mitoma si è visto annullare un altro gol per un fuorigioco marginale. Arteta ha ammesso che la sua squadra ha fatto poco per arginare il flusso di risposte del Brighton, ma la 14ª vittoria stagionale in massima serie – insieme al Manchester City che ha perso punti contro l’Everton – ha permesso ai Gunners di festeggiare la mezzanotte con sette punti di vantaggio sulla vetta della classifica. Con i campioni non in azione fino alla sfida di giovedì con il Chelsea, l’Arsenal – che è l’unica squadra della Premier League con un record casalingo del 100% ancora intatto – potrebbe notevolmente estendere il suo vantaggio in doppia cifra martedì sera, mettendo così a tacere qualche altro dubbio sulle sue credenziali di titolo. Sebbene l’incredibile serie di 10 partite vinte in casa non sia da buttare, solo il Nottingham Forest non è riuscito a segnare contro l’Arsenal all’Emirates durante questa striscia di successi, quindi il record del 29° clean sheet contro il Newcastle è tutt’altro che una garanzia.
Newcastle
Negata più volte dall’imperioso Illan Meslier, l’autorità del Newcastle sul Leeds United ha contato ben poco in un piovoso St James’ Park di Capodanno, mentre i bianchi tornavano nelle West Midlands con un punto guadagnato a fatica. Gli uomini di Howe non sono riusciti a trovare la via della vittoria nonostante il 59% di possesso palla e i 16 tiri in porta, ma l’umore della vigilia di Capodanno era indubbiamente ancora allegro e si rifletteva su un anno di progressi monumentali. La vittoria contro il Leeds avrebbe permesso al Newcastle di portarsi a pari punti con il Man City, ma i Magpies rimangono sull’ultimo gradino del podio in vista del 2023 – a soli due punti dai campioni in carica e a nove dall’Arsenal, che hanno entrambi una partita in meno – e quindi le due squadre sul manto erboso dell’Emirates potrebbero occupare il primo e il secondo posto se la squadra di Howe riuscirà a fare il lavoro martedì. Sebbene sabato si sia avvertita la sensazione di un’occasione persa, la squadra di Howe ha comunque collezionato una sola sconfitta in campionato – anche in quel caso il Liverpool si è imposto per 2-1 ad Anfield proprio all’ultimo respiro – ed è imbattuta nelle ultime 12 partite in massima serie da quella batosta di agosto. I giocatori di Arteta hanno ricevuto il trattamento dell’asciugacapelli dopo essere stati superati e surclassati nella sconfitta per 2-0 contro il Newcastle al St James’ Park, ma l’Arsenal ha vinto ognuna delle ultime 11 partite in casa contro i Magpies in tutti i tornei e ha certamente sviluppato un ritrovato senso di resilienza dopo la terribile trasferta di maggio a Tyneside.
Notizie dalle squadre
Il perennemente infortunato Takehiro Tomiyasu si è scrollato di dosso l’ultimo problema al bicipite femorale per entrare come sostituto nel secondo tempo all’Amex, lasciando l’Arsenal con due soli assenti certi per questa gara: Gabriel Jesus e Reiss Nelson. Emile Smith Rowe ha preso parte ad alcune sedute di allenamento, in vista del rientro dall’intervento all’inguine, ma al massimo andrà in panchina se verrà considerato idoneo, mentre Arteta probabilmente manterrà il suo collaudato undici iniziale nonostante il rapido avvicendamento. Nketiah continua a sostituire egregiamente Jesus e potrebbe segnare il suo 12° gol nelle ultime 12 presenze all’Emirates, nonostante abbia effettuato solo 16 tiri a bersaglio in questo periodo di grande attenzione. Per quanto riguarda il Newcastle, martedì non dovrebbe rientrare nessuno dei quintetti infortunati di Howe: Alexander Isak, Jonjo Shelvey, Matt Targett, Emil Krafth e Paul Dummett sono tutti indisponibili per lo scontro al vertice della classifica. Il manager ospite potrebbe essere tentato da un paio di cambi in entrambi i casi, avendo dato a Chris Wood la possibilità di partire dall’inizio contro il Leeds, ma Callum Wilson ha sostituito l’ex Burnley poco dopo l’ora di gioco e si aspetta un richiamo in linea di tiro. L’ex Arsenal Joe Willock spera di ricevere un caloroso benvenuto all’Emirates, ma potrebbe anche essere sacrificato per il ritorno di Allan Saint-Maximin, che ha causato problemi a Tomiyasu nella vittoria di maggio contro i Gunners.
Probabili formazioni Arsenal – Newcastle
Possibile formazione iniziale dell’Arsenal:
Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Xhaka, Partey; Saka, Odegaard, Martinelli; Nketiah
Possibile formazione iniziale del Newcastle United:
Pope; Trippier, Schar, Botman, Burn; Longstaff, Guimaraes, Joelinton; Almiron, Wilson, Saint-Maximin