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F1 2023 Test pre-campionato in Bahrain: La Haas conferma per prima il programma dei piloti

Il tempo è fondamentale nel 2023, quando i team cercheranno di estrarre ogni dato possibile dai tre giorni di test pre-stagionali in Bahrain. La scorsa stagione i team hanno avuto il lusso di due test pre-stagionali, con uno shakedown non ufficiale a Barcellona seguito dall’uscita ufficiale pre-stagionale in Bahrain, per mettere alla prova gli sfidanti del 2022. Quella stagione ha segnato una nuova era in Formula 1, dopo che una revisione del Regolamento Tecnico ha visto il ritorno in Formula 1 degli sfidanti con effetto suolo.

2023 Test pre-campionato: quando iniziano

Ora che sono stati svelati tutti i 10 successori di quelle vetture, il prossimo passo per i team è portarli in Bahrain per quello che sarà l’unico test pre-stagionale del 2023. Il test si svolgerà dal 23 al 25 febbraio presso il Bahrain International Circuit, che ospiterà anche il Gran Premio del Bahrain di apertura della stagione, che si terrà il fine settimana successivo. Tre giorni non sono affatto pochi per consentire ai team e ai piloti di prendere confidenza con le loro nuove creazioni. La Mercedes ha già espresso il timore che il programma ristretto non consenta di individuare tutti i potenziali problemi prima dello spegnimento dei semafori il 5 marzo. “Con soli tre giorni di test quest’anno, questo ha due grandi impatti”, ha detto il direttore tecnico della Mercedes Mike Elliott. “Il primo riguarda l’affidabilità. Se non saremo affidabili durante i test, avremo un chilometraggio molto limitato per imparare. Inoltre, non saremo in grado di misurare l’affidabilità assoluta della vettura, perché in tre giorni non è possibile effettuare un numero elevato di prove. Queste vetture sono ormai così affidabili che è necessario un chilometraggio superiore a quello di tre giorni per iniziare a notare alcuni problemi”. “Il secondo grande impatto è che dobbiamo usare il nostro tempo limitato nel modo più efficiente possibile. Dobbiamo imparare il più possibile, per capire come ottenere il massimo delle prestazioni dalla vettura e cosa possiamo imparare per alimentare i prossimi sviluppi”. Ma questa è semplicemente la natura della bestia e qualcosa che tutti i team devono affrontare. Lo stesso vale per i piloti, che avranno a disposizione solo un giorno e mezzo ciascuno al volante delle loro vetture prima delle prove in vista del primo round.

Haas

La prima squadra a rivelare i propri piani è stata la Haas, che ha confermato che la nuova recluta Nico Hulkenberg, dotato di grande esperienza, inizierà il test la mattina del 23 febbraio, prima di passare il testimone al polesitter del GP di San Paolo della scorsa stagione Kevin Magnussen per la sessione pomeridiana. La Haas alternerà questo programma per il secondo giorno e tornerà al programma del primo giorno per il terzo e ultimo giorno d’azione, il 25 febbraio.