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Quali sono le discipline olimpiche dell’ippica

Se c’è un evento che riesce a dare moltissimo risalto a sport di nicchia, quello è certamente l’Olimpiade. Il popolare evento, che avviene sia in estate sia in inverno, è tra i più seguiti al mondo e al giorno d’oggi si contano un numero indefinito di appassionati e atleti che ogni quattro anni si sfidano per la medaglia d’oro.

Nelle ultime edizioni, però, sta avendo sempre più risalto l’equitazione. Questa popolarità la si deve ai numerosi siti scommesse cavalli che permettono agli appassionati e utenti di ogni tipo di provare a indovinare chi sarà il puro sangue vincente, andando un po’ a sensazione e un po’ cercando informazioni sui partecipanti. Al giorno d’oggi le scommesse sui cavalli risultano essere uno degli intrattenimenti principali delle persone, specialmente per il suo carattere imprevedibile che le rende divertenti e avvincenti.

Provando ad andare più nel profondo, all’interno delle Olimpiadi è possibile assistere a tre discipline: il Dressage, il Salto a ostacoli e il Completo. Sono tre sport che richiedono un controllo preciso del cavallo che si può stabilire solamente tramite una forte comunicazione e armonia tra le due parti.

In cosa consistono le tre discipline? Proviamo a capirlo insieme!

Dressage

Il Dressage è una disciplina che richiede una grande abilità tecnica e artistica da parte del cavallo e del cavaliere. La giuria giudica la tecnica dl cavaliere, la performance dell’animale e l’armonia tra i due, basandosi su una serie di criteri come la precisione del movimento, l’elasticità e la fluidità del passo. Inoltre, il Dressage richiede un lungo periodo di addestramento e preparazione del cavallo, che deve essere allenato per imparare a eseguire i vari movimenti richiesti. Ogni puro sangue ha un proprio stile e una propria personalità, e tale disciplina permette di esaltare al meglio le sue caratteristiche e la sua capacità di esecuzione dei movimenti.

Tra le cavallerizze di Dressage più importanti in Italia c’è Valentina Truppa, campionessa per tre anni di fila del campionato italiano tecnico e freestyle.

Salto ostacoli

Il Salto ostacoli è una disciplina molto tecnica e spettacolare che richiede una grande abilità nell’affrontare ostacoli di diversa altezza e larghezza. Il percorso è preparato con una serie di ostacoli, tra cui barriere, muri e fossati, e il cavallo deve superare ogni ostacolo senza abbatterlo. Il tempo e il numero di errori vengono utilizzati per determinare il vincitore, chiaramente meno se ne fanno e maggiore sarà la probabilità di portare a casa il primo posto. La capacità di giudicare la distanza e la velocità necessaria per saltare ogni ostacolo è fondamentale per il cavaliere. Inoltre, il Salto ostacoli richiede una grande abilità del cavallo nel calcolare la sua traiettoria e il suo salto per evitare gli ingombri.

Completo

Il Completo, invece, comporta una grande resistenza fisica e mentale da parte delle due parti, in quanto vengono uniti in tre giorni tre discipline, ecco perché si chiama “completo”. La gara si svolge su tre giorni: il primo giorno è dedicato al Dressage, il secondo al Cross Country e il terzo al Salto ostacoli. Il Dressage richiede una grande precisione dei movimenti e un perfetto controllo del cavallo, mentre il Cross Country richiede una grande capacità di resistenza e un buon equilibrio per affrontare gli ostacoli naturali su terreni variegati e accidentati. Infine, il Salto ostacoli richiede una grande velocità e agilità da parte del cavallo, oltre a un perfetto controllo del cavaliere.

I tempi di preparazione

Ogni disciplina olimpica dell’ippica richiede un lungo periodo di addestramento e preparazione da parte del cavallo e del cavaliere. Nel Dressage, ad esempio, l’addestramento del cavallo richiede almeno un anno di lavoro costante e continuo, durante il quale l’animale viene sottoposto a una serie di esercizi mirati per sviluppare la sua capacità di eseguire i vari movimenti richiesti dalla disciplina.

Per quanto riguarda il Salto ad ostacoli, invece, molto dipende dalle abilità del cavallo e del cavaliere. È chiaro che se già ben addestrati e abili i tempi di preparazioni saranno ridotti, ma in generale richiede almeno sei mesi di lavoro.

Infine, il Completo richiede un tempo di preparazione particolarmente lungo e impegnativo, che può raggiungere anche i due anni. D’altronde si deve raggiungere un alto livello di abilità per far si che possa partecipare alle gare olimpiche.