Due squadre ancora senza punti in classifica nel Gruppo B di qualificazione a Euro 2024 si affrontano lunedì 19 giugno a Dublino: la Repubblica d’Irlanda ospita Gibilterra all’Aviva Stadium.
La squadra di Stephen Kenny è stata sconfitta per 2-1 dalla Grecia nell’ultima partita, mentre i suoi minorenni al 201° posto sono stati spazzati via per 3-0 dalla Francia. Il calcio di inizio di Repubblica d’Irlanda vs Gibilterra è previsto alle 20:45
Anteprima della partita Repubblica d’Irlanda vs Gibilterra a che punto sono le due squadre
Repubblica d’Irlanda
Dopo aver fallito la qualificazione a Euro 2020, l’Irlanda non si è fatta certo desiderare nelle prime battute del Gruppo B: prima è stata sconfitta per 1-0 dalla Francia, poi la trasferta ad Atene si è conclusa con uno smacco per i Boys in Green.
Il rigore di Anastasios Bakasetas ha portato in vantaggio la Grecia a soli 15 minuti dalla fine e, mentre Nathan Collins ha pareggiato con un tap-in sulla linea di fondo per l’Irlanda – a cui è stato assegnato il gol dopo una revisione del VAR – la conclusione composta di Georgios Masouras subito dopo la ripresa ha messo in difficoltà gli uomini di Kenny.
L’Irlanda avrebbe potuto trarre vantaggio dalla valorosa prestazione contro la Francia di tre mesi fa, ma Kenny non era nella posizione di respingere le critiche che gli sono state rivolte dopo la sconfitta di venerdì, che lascia la 49ª nazione al mondo al quarto posto nella classifica del neonato Gruppo B.
Con due incontri con l’Olanda e una trasferta allo Stade de France ancora da disputare per la squadra di Kenny, la terza qualificazione alla fase finale degli Europei dagli ultimi quattro tentativi sarà un’impresa estremamente ardua, ma Dublino è stata spesso il luogo del cuore per i padroni di casa.
In effetti, l’Irlanda è rimasta imbattuta in 14 partite casalinghe consecutive nelle qualificazioni agli Europei prima di essere sconfitta dalla Francia a marzo, e anche in quel caso i Bleus hanno superato il traguardo solo grazie a uno strepitoso Benjamin Pavard.
Gibilterra
Solo il più coraggioso degli animi avrebbe dato per scontato che Gibilterra avrebbe stordito la Francia con un certo grado di fiducia nella terza giornata, e mentre Les Bleus erano lontani dal loro meglio, gli uomini di Didier Deschamps non hanno avuto bisogno di ingranare la seconda marcia per registrare una comoda vittoria.
Il colpo di testa di Olivier Giroud, il rigore di Kylian Mbappe e l’autogol di Aymen Mouelhi hanno contribuito alla caduta di Gibilterra, la cui unica vera mezza occasione è arrivata grazie a un colpo speculativo di Ayoub El Hmidi: il debuttante si è involato dalla linea di metà campo e ha visto il suo tentativo finire sulla parte superiore della porta di Brice Samba.
Ora, con un tris di sconfitte per 3-0 contro Grecia, Paesi Bassi e Francia, i Los Llanis si sono piazzati ai piedi della classifica con zero punti e zero gol all’attivo; l’unica altra squadra ad aver giocato tre partite senza segnare finora è San Marino.
Nonostante abbiano chiuso il 2022 con un paio di vittorie in amichevole contro Andorra e Liechtenstein, gli uomini di Julio Ribas – retrocessi dalla terza fascia della Nations League l’anno scorso – sarebbero stati realistici sulle loro aspettative per il Gruppo B, e la loro attesa per la prima apparizione in un torneo importante si protrarrà sicuramente ancora per un po’.
Gli unici incontri precedenti tra Irlanda e Gibilterra sono avvenuti nelle qualificazioni a Euro 2016 e Euro 2020, e i Boys in Green vantano quattro vittorie in queste quattro partite, segnando 14 gol e subendone zero dall’altra parte del campo.
Notizie dalle squadre
L’Irlanda ha subito un ulteriore danno nelle fasi finali della sconfitta di venerdì: Matt Doherty ha ricevuto un cartellino rosso per condotta violenta in seguito a una rissa nel primo tempo con Kostas Tsimikas e Giorgos Tzavellas.
Con il terzino destro che sta scontando una sospensione e Seamus Coleman assente per infortunio, Kenny è notevolmente a corto di opzioni sulla fascia destra, quindi Mark Sykes o Dara O’Shea dovrebbero sostituirlo – il primo è il candidato più probabile se i padroni di casa continueranno con un sistema di terzini.
Le modifiche apportate da Kenny non hanno dato i frutti sperati venerdì sera, quindi i richiami per Troy Parrott e Jason Knight potrebbero essere necessari, mentre a James McClean basta un’altra presenza per raggiungere il traguardo dei 100 caps per il suo Paese.
Al contrario, Gibilterra avrebbe potuto riabbracciare Liam Walker, leader di tutti i tempi per presenze e capocannoniere, dopo l’espulsione contro l’Olanda, ma l’ex Portsmouth non è stato convocato per le partite di giugno.
Al suo posto, il 18enne protetto del Cadice Nicholas Pozo dovrebbe continuare a giocare in mezzo al campo, mentre Louie Annesley – che gioca in Irlanda con il Dundalk – potrebbe essere preso in considerazione per una partenza da dietro.
Tuttavia, il capitano Roy Chipolina è ancora forte a 40 anni e dovrebbe mantenere il suo posto davanti al portiere Dayle Coleing, le cui sette parate contro la Francia hanno mantenuto il punteggio rispettabile.
Probabili formazioni Repubblica d’Irlanda vs Gibilterra
Possibile formazione iniziale della Repubblica d’Irlanda:
Bazunu; O’Shea, Collins, Egan; Sykes, Cullen, Molumby, Knight, O’Dowda; Ferguson, Parrott
Possibile formazione iniziale di Gibilterra:
Coleing; Sergeant, R. Chipolina, Lopes, Olivero, Britto; De Barr, Pozo, Hartman, Ronan; El Hmidi