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YACHT DI 12 METRI SI RIUNISCONO NEL 2024 PER LA 17A REGATA PUIG VELA CLÀSSICA BARCELONA

Sono senza dubbio tra le barche più aggraziate che abbiano mai partecipato all’America’s Cup e per 29 anni, tra il 1958 e il 1987, hanno dato vita ad alcune delle battaglie più intriganti che la più antica competizione sportiva internazionale abbia mai visto.

La notizia entusiasmante è che nel 2024 la flotta dei 12 Metri si riunirà nuovamente a Barcellona per partecipare alla “17ª Regata Puig Vela Clàssica” gestita dal Real Club Nàutic de Barcelona per dieci giorni dal 1° al 10 settembre 2024, durante l’America’s Cup Challenger Selection Series, ormeggiando presso il porto turistico del RCNB nel cuore dell’America’s Cup Village. Ci saranno quattro giorni di regate tra il 4 e il 7 settembre 2024 compresi, e tutte le divisioni di 12 Metri sono le benvenute, con un massimo di venticinque yacht che dovrebbero essere a Barcellona per questa magnifica festa della vela.

L’imminente arrivo di questi yacht classici creerà molto interesse e Jordi Puig, Presidente del Real Club Nàutic de Barcelona, lo ha detto perfettamente: “È estremamente emozionante per la città e per la comunità velica avere l’America’s Cup a Barcellona e per il Real Club Nàutic de Barcelona organizzare eventi paralleli in questo contesto che contribuiranno a mostrare un’epoca favolosa nella lunga storia dell’evento”. È un onore per il Puig Vela Clàssica avere di nuovo i 12 metri a Barcellona, con una flotta proveniente da tutto il mondo. Ci siamo divertiti a ospitare la flotta nel 2014, in occasione della settima edizione della regata, e non vediamo l’ora di accogliere nuovamente la famiglia dei 12 Metri nel 2024, dove il contrasto tra l’era del dislocamento e la nuova era delle imbarcazioni foiling farà da splendida cornice alla 37a America’s Cup di Barcellona”.

La classe dei 12 metri può far risalire la sua storia ai primi anni del 1900, quando furono utilizzati nei Giochi Olimpici del 1908, 1912 e 1920. La classe fu introdotta nell’America’s Cup nel 1958 dall’allora detentore, il New York Yacht Club, dopo la cessazione della competizione durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale.

L’epoca d’oro degli enormi yacht della Classe J, che avevano gareggiato per l’ultima volta per la Coppa nel 1937 con la “superbarca” Ranger che aveva sconfitto l’Endeavour II di Sir TOM Sopwith, era finita, poiché i tempi duri dell’economia del dopoguerra avevano precluso la costruzione e la campagna di queste imbarcazioni. Il New York Yacht Club riconobbe il desiderio di una classe più piccola e più economica per rilanciare la competizione e il Royal Yacht Squadron di Cowes accettò, inviando lo Sceptre progettato da David Boyd ad affrontare il Columbia progettato da Olin Stephens nel 1958.

Gli americani si difesero con successo per otto volte contro sfidanti britannici e australiani fino al 1983, quando finalmente la più lunga striscia di vittorie nella storia dello sport fu interrotta dal radicale yacht a chiglia alata Australia II, timonato da John Bertrand e progettato dal genio di Ben Lexcen. La Coppa fu portata a Fremantle, nell’Australia Occidentale, per quella che sarebbe stata l’ultima volta che un 12 Metri si contendeva il trofeo, in una memorabile regata nel mare grosso e nei venti di Gage Roads, con l’australiano Kookaburra III di Task Force Syndicate che perse contro Stars ‘n’ Stripes ’87 di Dennis Conner, dopo un’avvincente serie che catapultò l’America’s Cup nel grande pubblico.

La flotta dei 12 metri fu infine sostituita dalla classe IACC dopo il Deed of Gift Match del 1988, ma non fu affatto dimenticata e da allora sono nate flotte soprattutto in Nord America e in Europa settentrionale e meridionale, con armatori che restaurano e aggiornano queste bellissime barche con la tecnologia moderna.

Per gli spettatori, vedere queste imbarcazioni straordinarie nel porto e navigare appena oltre l’area del campo di regata dell’America’s Cup, al largo della spiaggia di Barceloneta, sarà una perfetta giustapposizione tra lo storico e il nuovo e fornirà un incredibile punto di riferimento per l’evento dell’America’s Cup. I partecipanti alla regata potranno guadagnare punti per la serie della Coupe de France organizzata dallo Yacht Club de France e le iscrizioni sono aperte attraverso il sito web dell’International Twelve Metre Association (ITMA) che sarà aggiornato a tempo debito: https://12mrclass.com/.

Chris Winter, Presidente dell’ITMA, è stato lieto di annunciare l’evento affermando che: “Si tratta di un evento davvero storico che interesserà molti armatori di yacht di 12 metri in tutto il mondo e non vediamo l’ora di essere nel cuore dell’azione della 37a America’s Cup a Barcellona”. Il Real Club Nàutic de Barcelona è il padrone di casa perfetto, con strutture favolose per ospitare la flotta nel suo porto turistico e la 17ª Regata Puig Vela Clàssica è un evento così prestigioso nel circuito internazionale che è un appuntamento imperdibile per gli armatori e i velisti di 12 Metri. Annunceremo i dettagli dell’iscrizione subito dopo il Campionato del Mondo e speriamo di poter accogliere 12 Metri di tutte le classi all’evento.”

Grant Dalton, CEO dell’America’s Cup Events, ha accolto con favore l’iniziativa affermando che: “Nella mente di molti, l’era della Classe 12 Metri in America’s Cup ha ispirato il loro interesse per l’evento, e siamo lieti che Chris e l’ITMA si uniscano a noi a Barcellona mentre prende il via la Challenger Selection Series per la 37a America’s Cup. I 12 Metri saranno molto interessanti e, come sempre, le regate saranno incredibilmente combattute. Non vediamo l’ora di vedere le barche e che i velisti si godano l’atmosfera unica che si sta creando a Barcellona”.

Foto ufficio stampa