I migliori para-atleti di tutto il mondo si concentrano a Dubai. Questa settimana, dal 7 al 15 novembre, circa 1.400 atleti provenienti da 118 paesi, partecipano ai Campionati mondiali paralimpici di atletica di Dubai.
Il World Para Athletics Championships è l’ultima opportunità per i concorrenti di garantire il proprio posto alle Paralimpiadi di Tokyo del prossimo anno.
Il giapponese Atsushi Yamamoto, tre volte medaglia paralimpica e due volte campione del mondo, ha dichiarato di essere determinato a formare la squadra.
Yamamoto ha detto che era sulla buona strada per battere il suo record personale nel salto in lungo, fermo a 6,56 metri. “Devo arrivare tra le prime quattro posizioni per arrivare a Tokyo 2020 e questo è il mio obiettivo principale a Dubai”, ha detto Yamamoto, 37 anni, martedì.
“Voglio esibirmi di fronte ai giapponesi nelle Paralimpiadi come un atleta di spicco.”
Yamamoto ha iniziato con l’atletica nel 2002, due anni dopo l’amputazione della gamba sinistra dopo un incidente in moto. Ora è l’atleta con disabilità più famoso del suo paese, ha vinto medaglie in diversi campionati.
Yamamoto ha affermato che lo sport potrebbe aiutare le persone ad affrontare qualsiasi sfida nella vita e che vedere i para-atleti competere può cambiare il rapporto con la disabilità.
“Le persone qui inizieranno a parlare di atleti con disabilità grazie a questi giochi”, ha detto. “Anche in Giappone, gli atteggiamenti stanno cambiando e migliorando.”
La medaglia paralimpica degli Emirati Sara Al Senaani ha dichiarato di essere entusiasta di partecipare all’evento. “Voglio battere il mio record in modo da poter qualificarmi per Tokyo”, ha detto Al Senaani.
È diventata la prima donna atleta paralimpica degli Emirati a vincere una medaglia quando ha vinto la medaglia di bronzo per il tiro ai Giochi Olimpici del 2016 a Rio.
“È una bella sensazione diffondere consapevolezza”, ha detto Al Senaani.