Non si scappa, nemmeno lo sport. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri diramato ieri ed in vigore da oggi 10 marzo 2020, ferma di fatto l’Italia. Una misura necessaria a contenere l’ondata di contagio che sta interessando il Paese e che solo con un comportamento consapevole e responsabile può essere arginato.
Ecco quindi che anche tutto lo sport è chiamato a fare la sua parte. Come già anticipato ieri Coronavirus: CONI, stop alle attività fino al 3 aprile, tutto lo sport si ferma almeno fino al prossimo 3 aprile. Anche il calcio femminile vedrà cancellate le partite in programma fino a quella data. L’ultima partita che vedremo fino allo stop sarà la finale dell’Algarve Cup che giocheranno le azzurre domani 11 marzo.
Cancellate pertanto la 17° e 18° giornata del campionato di serie A che si sarebbero dovute giocare il 21 e 28 marzo. La prima aveva in programma il big match tra Juventus Women e Milan, uno scontro che sulla carta avrebbe potuto avere il sapore di sfida scudetto. Ma dato il precedente annullamento anche di Milan-Fiorentina sarà tutto da vedere.
La seconda aveva in cartello Juventus-Roma, importante per le giallorosse in chiave lotta al secondo posto, l’ultimo utile per l’accesso alla Champions League.
Stop anche per i quarti di finale di Coppa Italia del 17 marzo. Soltanto la As Roma ha già la qualificazione in tasca avendo incontrato e battuto sia all’andata che al ritorno il San Marino Academy.
In serie B saltano i recuperi della 15° giornata riprogrammati per il 15 marzo e le partite regolarmente in calendario del 22 e 29 marzo, rispettivamente la 17° e 18° tornata.
Ad oggi, stante il Decreto, si potrebbero giocare le partite rimandate e poi programmate per il 5 aprile 2020. Gli incontri di B Lady Granata Cittadella-Cesena, Riozzese-Novese, Permac Vittorio Veneto-San Marino Academy e Fortitudo Mozzecane-Ravenna Women
Salvo al momento anche il recupero di serie A tra Milan e Fiorentina.