Oggi 4 Maggio compie 35 anni Fernando Luiz Roza, noto semplicemente come Fernandinho, il calciatore brasiliano.
Il suo ruolo è il centrocampista o il difensore, e gioca in Nazionale e nel Manchester City.
Centrocampista centrale, molto bravo tatticamente è abile nel recuperare palloni in fase difensiva e interdizione, ma altrettanto veloce nelle ripartenze.
Dispone di una buona tecnica di base e un buon tiro dalla media distanza, grazie alla sua esperienza calcistica, può giocare all’occorrenza anche da difensore centrale.
La Carriera di Fernandinho
Fin da piccolo gioca nelle giovanile dell’Atletico Paranaense.
E nel 2002 viene schierato per la prima volta nella squadra titolare e ne farà parte fino al 2005, dove in totale ha disputato 72 partite e segnato 14 gol.
Nel 2005 viene acquistato dallo Šachtar, squadra ucraina, dove colleziona globalmente in otto anni, 284 presenze e 53 gol.
Nel dicembre 2012 annuncia alla stampa ucraina il suo imminente passaggio a gennaio in una squadra di Manchester, senza però specificare quale.
Fernandinho al Manchester City
Il 5 giugno 2013 il Daily Telegraph afferma che il Manchester City sia vicino all’accordo con il giocatore brasiliano.
Il giorno seguente arriva l’ufficialità del suo acquisto da parte dei Citizens per 40 milioni di euro, con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del club.
Il 14 dicembre 2013 realizza i suoi primi due gol con la maglia dei Citizens nella vittoria casalinga per 6-3 contro l’Arsenal.
Il 28 febbraio 2016 va a segno nella finale di Football League Cup 2015-2016 contro il Liverpool terminata 1-1 e vince il trofeo ai rigori.
Il 19 gennaio 2018 a soli sei mesi dalla scadenza del suo contratto (giugno 2018), rinnova ulteriormente con gli Sky blues per altre due stagioni.
Il 28 gennaio 2020, rinnova per un’altra stagione con il City fino al giugno 2021.
Il 2 febbraio successivo, in occasione della partita contro il Tottenham, taglia il traguardo delle 300 presenze con la maglia degli Sky Blues.
Fernandinho in Nazionale
Ha vinto i Campionati mondiali Under-20 del 2003 con il Brasile, segnando in finale la rete decisiva contro la Spagna all’87’.
Fa il suo esordio ufficiale con la nazionale brasiliana l’11 agosto 2011, in un’amichevole giocata a Stoccarda, contro la nazionale tedesca.
Torna in nazionale il 5 marzo 2014 a distanza di due anni dall’ultima partita, segnando anche il suo primo goal con la Seleção nell’amichevole vinta per 5-0 contro il Sudafrica.
Convocato per il Mondiale 2014, nella terza partita del primo turno va a segno nella vittoria per 4-1 contro il Camerun, in una manifestazione conclusasi per i brasiliani al quarto posto.
Quattro anni dopo viene convocato per il Mondiale 2018, in cui scende in campo in tutte le partite del Brasile.
Il percorso si è fermato ai quarti di finale con la sconfitta 2-1 subita contro il Belgio in cui è stato sfortunato protagonista realizzando un autogol.
Viene poi convocato per la Copa América 2019, in cui gioca le prime 2 gare della squadra che poi ha vinto il trofeo in finale col Perù.