La MotoGP 2020 riparte dal GP di Jerez? La domanda pare abbia trovato una risposta. In data di oggi il sindaco della città Mamen Sanchez ha dichiarato di essere in trattativa con la Dorna per ospitare il primo appuntamento della rinnovata stagione. Il circuito intitolato ad Angel Nieto sarà teatro dei primi due appuntamenti della stagione.
MotoGP, due GP a Jerez?
Come vi abbiamo già anticipato, il boss della Dorna Carmelo Ezpeleta sta elaborando un calendario – che si spera sia definitivo – da presentare a fine giugno. L’intenzione è di correre partendo da fine luglio e di concludere a novembre, a seconda delle disponibilità dei vari Paesi. Il GP di Jerez potrebbe a questo punto dare il via alla nuova MotoGP. Sanchez afferma di aver ricevuto un’offerta “che non si può rifiutare“.
L’accordo prevede che Jerez ospiterà i i primi due GP MotoGP. Non si disputeranno però nello stesso weekend, ma in due settimane di fila. L’accordo riguarda anche il mondiale superbike, che potrebbe riprendere la sua stagione sulla stessa pista, una settimana dopo la MotoGP.
MotoGP e SBK separate
A proposito di superbike, Carmelo Ezpeleta ha ribadito il suo no a farla convivere con la MotoGP. In una recente intervista, il manager iberico ha dichiarato di aver ricevuto la proposta dal presidente FIM Jorge Viegas, ma di non averla mai presa in considerazione. Secondo Ezpeleta, accorpare le due categorie in uno stesso fine settimana sarebbe deleterio, soprattutto per le derivate di serie.
Tornando all’argomento principale, oltre al calendario si stanno elaborando strategie per rendere le gare più sicure, in ossequio alle nuove direttive sanitarie. Aspettiamoci un paddock ridotto all’osso, box distanziati tra di loro, mascherine a go go e gli spalti privi di pubblico. Ancora non si capisce se mancheranno anche i media, ma pare si stia trovando anche lì una soluzione.