L’EX LEGGENDA DELL’ARGENTINA È STATO AGGREDITO DA ALCUNI MALVIVENTI CHE GLI HANNO RUBATO LA BICICLETTA.
L’ Argentina piange una gloria nazionale. È morto, all’età di 74 anni, Tomas Carlovich, per tutti El Tigre, molto amato da Diego Armando Maradona che lo defini addirittura “piu forte di lui”.
L’ex centrocampista non ha superato l’intervento chirurgico alla testa per il grave trauma cranico riportato in seguito ad una aggressione avvenuta nella giornata di mercoledì. Mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, è stato avvicinato da alcuni balordi che lo hanno spinto facendogli sbattere la testa sul marciapiede. Trasportato d’urgenza in ospedale, è entrato subito in coma e dopo due giorni si è deciso per l’operazione ma non c’è stato nulla da fare: l’ematoma dovuto ai colpi violenti ricevuti e la conseguente emorragia non gli hanno dato scampo.
CARLOVIC: GENIO E SREGOLATEZZA
Considerato il miglior giocatore argentino di tutti i tempi, Carlovich ha spopolato negli anni ’60 facendo innamorare i tifosi e impazzire gli avversari con i suoi dribbling funanbolici. Le sue qualità tecniche sopraffine non si conciliarano.con una carriera all’ altezza della sua fama, avendo sempre giocato tra Rosario, Central Cordoba e altre squadre di profilo minore. Famoso il suo tunnel avanti e indietro. A tal proposito si narra che nel 1974, per preparare la nazionale argentina ai Mondiali, si organizzò un’amichevole tra gli uomini.di Vadislao Cup e una rappresentativa di Rosario. Per “manifesta superiorità”, venne sostituito perché stava umiliando gli avversari”.