― Advertisement ―

spot_img

Inter-Viktoria Plzen 4-0: i nerazzurri festeggiano gli ottavi con una prestazione superba

L'Inter fa il suo dovere e supera alla grande l'ostacolo Viktoria Plzen, ultima squadra nel girone. I nerazzurri hanno dominato fin dall'inizio, mettendo in...
HomeCalcioInter, il nome nuovo è Vitaliy Mykolenko

Inter, il nome nuovo è Vitaliy Mykolenko

Sul campo c’è da pensare al limitare la forza dello Shakhtar Donetsk, che contro il Basilea ha dimostrato di essere una squadra temibilissima; sul tavolo delle trattative c’è da pensare al futuro, all’esterno difensivo, al probabile addio di Lazaro e alla situazione Lautaro. L’Inter per colmare le lacune difensive è pronta a dare l’assalto ad uno dei prospetti più interessanti in terra ucraina, Vitaliy Mykolenko (21 anni) in forza alla Dinamo Kiev.

Il profilo tracciato da Marotta è apparentemente non dispendioso, e consentirebbe ai nerazzurri di fare un grande colpo in prospettiva. Cresciuto nelle giovanili nella squadra della capitale ucraina, Mykolenko ha dimostrato di essere pronto per il grande salto. Nonostante la giovane età si è portato sulle proprie spalle la propria squadra più di una volta, giocando anche come difensore centrale.

Le caratteristiche, che sono poi anche quelle che cerca Conte per la sua Inter, sono molteplici: grande corsa, discreto dinamismo, bravura nel tornare indietro a coprire le azioni avversarie. Un acquisto valutato relativamente “poco”, circa 10 milioni di euro, ma attenzione ad alcune squadre di Premier League, che hanno messo gli occhi sul giovane esterno.

Non solo Sarri, anche Conte vuole Emerson Palmieri
Emerson Palmieri

Emerson Palmieri, l’altro nome sul taccuino di Marotta

L’altro profilo caro a Conte è Emerson Palmieri, terzino brasiliano naturalizzato italiano in forza al Chelsea. L’allenatore nerazzurro lo conosce molto bene e lo avrebbe volentieri a Milano, con lui ha passato ottime stagioni a Londra. Il prezzo, secondo le valutazione di Trasfermarket, si aggirerebbe attorno ai 24 milioni di euro. Il calciatore non è estraneo alla Serie A, avendo indossato la maglia giallorossa della Roma; quindi un suo innesto potrebbe avere effetti più rapidi rispetto all’adattamento del giovane Mykolenko.

Leggi anche:Il Campionato Dilettanti può tornare in campo: approvato il protocollo