Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, , l’ex centroavanti del Milan, Oliver Bierhoff, ha parlato del momento attuale dei rossoneri che possono emulare quella squadra che vinse con lui in campo lo scudetto della stagione 1998-99.
Cosa ha detto Oliver Bierhoff?
Milan di oggi come quello del ’99?
“Non direi. Il Milan ha sempre avuto grandi campioni e in quella squadra c’erano Maldini, Boban, Weah e Leonardo. Arrivava però da un paio di stagioni negative, addirittura undicesimo e decimo posto, mentre il Milan di adesso ha una composizione diversa, e viene quasi da dieci anni senza successi in campionato”.
Sul momento del Milan
“Si vede che tutte le grandi squadre di Europa sono state impegnate a ritmo serrato in questa annata particolare e hanno pure difficoltà sotto l’aspetto mentale. I giocatori anche famosi devono fare i conti con un carico eccessivo. Quindi se hai un buon gruppo e una certa mentalità puoi trasformare la tua stagione. Mi sembra proprio questo il caso del Milan. Si sono da come sono i giocatori in campo”.
Poi prosegue: “Si vede dalle facce, hanno grinta e si divertono. Zlatan Ibrahimovic poi può esaltare con il suo carisma ad esempio, da’ la spinta ad un gruppo meno sostenuto da grandi stelle ma che può costruire qualcosa di buono insieme. Questo Milan ha una fame che provava da tempo, ciò da coraggio e spinta”.
“Si capisce come il gruppo funzioni. C’è euforia, entusiasmo, quando vedi i risultati credi a quanto sia possibile fare, poi sai anche non puoi rilassarti. Pioli ha dato una mentalità giusta: credere che nulla sia impossibile, anche perché quando sei in partenza di campionato non sai dove puoi arrivare, invece adesso sai che a metà campionato puoi sfruttare un gran momento”.