Non si arresta la catena di infortuni tra i Denver Nuggets. Dopo aver perso Jamal Murray, la franchigia del Colorado deve fare i conti con il problema muscolare avvertito da Will Barton in occasione della sfida persa contro Golden State Warriors. La guardia si è fermata dopo appena un minuto tenenendisi la gamba e accasciandosi a terra per il dolore.
Denver Nuggets: è allarme infortuni?
Difficile stabilirlo anche perché non sono stati ancora resi noti i tempi di recupero di Barton, per il quale dovrebbe trattarsi di un problema al bicipite femorale che soltanto la risonanza magnetica potrà confermare. La sua assenza rappresenta un bel problema per Denver che aveva bisogno della sua guardia per sopperire alle assenze di Murray e Monte Morris.
Purtroppo le alternative scarseggiano, malgrado dal mercato siano arrivati Austin Rivers e Shaquille Harrison, che comunque sono di un livello decisamente inferiore si vari Murray e Burton. Giocoforza toccherà a Nikola Jokic, Micheal Porter e Aaron Gordon prendersi la squadra spalle.
Il commento di coach Malone
Il tecnico dei Dunver Nuggets non cerca scuse per il ko contro i Golden State Warriors: “Tutti voi state cercando di giustificare la sconfitta con l’infortunio di Will, ma non voglio nessuna scusa.. Si è fatto male, è dolorante e ci dispiace per lui. Ma tutti noi siamo pagati dal primo al quindicesimo giocatore del rister. Abbiamo un lavoro da fare e stasera non l’abbiamo fatto”.