Le conferme arrivano da più parti: tra l’Inter e Conte è davvero finita. L’allenatore dell’Inter Antonio Conte sta trattando per la buonuscita che sancirebbe così l’addio definitivo alla squadra nerazzurra. Le conferme sperate dal condottiero non sono arrivate, anzi si parlava di riduzione degli stipendi e di cessioni illustri. Con queste premesse l’addio era inevitabile per un tecnico che punta alla crescita.
Antonio Conte: la festa è finita e gli amici se ne vanno
Conte buonuscita: un addio inevitabile
Secondo quanto riporta il giornalista di Libero Fabrizio Biasin le parti starebbero discutendo le cifre della buonuscita per annunciare l’addio già entro sabato 29 Maggio. Conte che ha ancora un anno di contratto con l’Inter a circa 12,5 milioni di Euro di stipendio si sarebbe convinto a lasciare l’Inter visto il ridimensionamento economico e le cessioni dei top-palyer che i nerazzurri si vedrebbero costretti ad affrontare. Ma non sarebbe una questione di soldi: il tecnico salentino avrebbe continuato solo con un progetto all’altezza e non sarebbe disposto a snaturare quanto fatto finora quando sarebbero bastati solamente un paio di innesti per poter competere coi top club europei.
Conte: una clausola nega di allenare nella prossima stagione in Serie A
E così alla fine si starebbe trattando ad una risoluzione anticipata in maniera consensuale tra le parti. Conte chiederebbe 9 milioni ma la proprietà sarebbe disposta a concederne 6,5 ovvero la metà ma con una clausola ovvero non accettare nessuna panchina in Serie A per la prossima stagione. La clausola se Conte dovesse accettare sarebbe una svolta per il valzer degli allenatori, che sta impazzando in queste ore. Con Conte che potrebbe finire all’estero una pista su tutte, il Real Madrid che aspetta uno tra Allegri e Zidane scatenando un effetto domino sulle panchine di mezza Europa.
Pagina Twitter: https://twitter.com/Inter?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Eauthor