A Silverstone avranno pure vinto Quartararo e la Yamaha, ma i veri eroi della domenica sono stati Aleix Espargaro e l’Aprilia. Con il terzo posto del catalano, ottenuto in volata con la Ducati di Jack Miller, la RS-GP ha dimostrato di non essere più la moto “sfigata” della MotoGP. Grazie al grandissimo lavoro del team diretto da Massimo Rivola e Romano Albesiano, la V4 veneta è alla pari delle concorrenti, anche se non ancora vincente. E con l’arrivo di Maverick Vinales, a Noale si più pensare in grande.
A Silverstone Aprilia al top?
In Gran Bretagna Espargaro ha mostrato un passo gara incredibile, arrivando persino a contendere la prima posizione. Il duello con il fratello Pol, in sella alla Honda ufficiale, è stato entusiasmante. Poi, è arrivato il “ciclone” Quartararo, che con una serie di mosse si è piazzato là in testa seminando tutti. Aleix non ha mollato continuando a lottare con Polyccio, con la Suzuki di Alex Rins e con le due Ducati. Quella di Jack Miller si è rivelata la più minacciosa, perché “Jackass” aveva il potenziale per soffiargli la terza piazza. L’australiano ci ha provato con una bella infilata alla curva Aintree, a cui è seguita la pronta replica del numero 41. Il finale in volata alla Woodcote ha visto prevalere il catalano. “Colpa mia, perché ero più attento a provare ad attaccare il secondo posto di Rins e ho aperto la porta alla chicane. Ma sono stato intelligente e ho sfruttato la maggior trazione in uscita di curva“, ha commentato Espargaro a fine gara. “Il podio era mio“.
Super Quartararo! Dominio a Silverstone e allungo decisivo in Classifica
La squadra piccola che pensa in grande
Il podio di Silverstone è stato cercato a lungo in Aprilia. Dopo varie stagioni in grande difficoltà, la casa veneta sta raccogliendo i frutti di un lavoro intenso e dei forti investimenti della casa madre Piaggio. Queste risorse sono state sfruttate appieno dallo staff tecnico guidato da Romano Albesiano, il quale ha coordinato lo sviluppo della moto ottenendo il massimo dalle concessioni regolamentari. L’arrivo di Massimo Rivola, ex Ferrari F1, alla direzione del team, ha dato quella marcia in più che ha potenziato sia il reparto tecnico che la gestione in pista. “Dall’arrivo di Rivola è cambiato tanto“, ha sottolineato Espargaro. “Non c’è niente gratis in questo sport, devi lavorare e investire, in questi due anni abbiamo fatto molto e adesso vedi i risultati“. Adesso manca la quadratura del cerchio, ossia provare a vincere. Forse, la RS-GP attuale non ha ancora le credenziali per farlo, ma ci stanno lavorando. Inoltre, l’arrivo di un top rider come Maverick Vinales aiuterà sicuramente ad avvicinare l’ultimo agognato traguardo. Maverick ha tanta voglia di riscattarsi, e di mettersi alle spalle gli anni difficili vissuti in Yamaha.
Vinales debutta in anticipo con Aprilia?