Il calcio italiano perde un’altra delle sue leggende; nella giornata di ieri si è spento Pierino Prati goleador della nazionale italiana ma anche di Milan e Roma.
Storica la sua tripletta realizzata in finale di Coppa Campioni con la maglia rossonera(attualmente unico italiano ad averlo fatto) nel 1969. Ha trionfato anche con la nostra nazionale riuscendo a portare a casa l’unico Europeo presente nella bacheca azzurra vinto nel 1968.
Leggenda italiana
Prati nacque nel 1946 a Cinisello Balsamo e crebbe calcisticamente nelle giovanili rossonere. Di ruolo attaccante, militò per alcuni anni in serie B prima di far ritorno a Milano dove divenne uno degli uomini simboli del Milan di Nereo Rocco.
La società rossonera ha voluto commemorare tramite un tweet la scomparsa di Pierino Prati sopraggiunta dopo la trionfale trasferta di Lecce.
Pierino Prati fu capocannoniere del nostro campionato nella stagione 1968-1969. Con le sue 22 reti contribuì alla vittoria dello scudetto da parte dei rossoneri. Nella sua bacheca personale troviamo inoltre;due coppe italiane, una coppa intercontinentale, due coppe delle coppe e ovviamente la già citata Coppa Campioni vinta contro l’Ajax nella splendida cornice del Santiago Bernabeu a Madrid.
Lasciò il Milan nel 1973 per approdare alla Roma dove ci rimase per quattro stagioni.Concluse la sua carriera nel 1981 giocando anche per Fiorentina e Savona. Nel mezzo una breve parentesi nel club statunitense del Rochester Lancers.
Nonostante i suoi guai muscolari, Pierino Prati era innamorato del gol e riusciva a trasformare in rete ogni pallone. Goleador senza tempo, in carriera ha realizzato più di 150 gol di cui 102 indossando la maglia rossonera con la quale ha vinto tutto. Ha continuato a sostenere i colori rossoneri anche dopo il suo addio al mondo del calcio. Avrebbe continuato a farlo ma purtroppo la lunga malattia che stava combattendo da tempo se l’è portato via a soli 73 anni.
Addio Pierino, leggenda senza tempo. Grande campione, grande uomo.