Curva Nord in lutto per la morte nella notte di un supporter rosa nero e anche il Palermo frena contro un tenace Livorno.
Tempo che sicuramente non ha aiutato gli spettatori presenti al Renzo Barbera per il match odierno, anzi. Oggi lo stadio era un vero e proprio freezer. La squadra di Stellone ha ottenuto con il pari di oggi il decimo risultato positivo ma allo stesso tempo ha compiuto un passo falso in quanto poteva prendere un bel margine nei confronti degli inseguitori. Diamanti, ex della partita, ha trascinato il Livorno aggiudicandosi il premio di migliore in campo e permettendo ai suoi di agganciare a dieci punti il Carpi.
Scontro da filosofie calcistiche opposte con i padroni di casa più propositivi e toscani più rintanati sperando nel contropiede. Non passa molto dal vantaggio rosanero che arriva prima del quarto d’ora del primo tempo. Ottima manovra collettiva con un fraseggio quasi “incantevole” con Puscas che allargandosi ha favorito l’iniziativa di Falletti che ha sua volta ha servito Moreo. L’attaccante veneziano non se l’è fatto ripetere e ha messo la palla dietro l’estremo difensore granata. Al 14′ minuto il risultato varia con il Palermo avanti 1a0. Sembrava tutto fatto per gli uomini di Stellone ma neanche a dirlo. Passano solo 10 minuti Diamanti pennella dalla trequarti un pallone sul quale Rajkovic non interviene e ne approfitta Raicevic che di destro controlla e batte Pomini con un bel diagonale. Festeggiano così i 21 tifosi arrivati da Livorno. Inutili i successivi attacchi di Moreo, Puscas e Jajalo.
Nella ripresa Breda muove le carte lasciando un asettico Canessa negli spogliatoi per il più fresco Porcino. Stellone invece preferisce dare fiducia all’undici che ha iniziato la gara. Ci si aspetta un Palermo più aggressivo e propositivo ma così non è anzi. Il Livorno guidato anche dall’immortale Dainelli sfiora più volte il colpaccio con i rosanero che arretrano anzichè avanzare. Stellone quindi corre ai ripari inserendo Trajkovsky per Szyminski passando al 4-2-4 ma la musica non cambia. Il Palermo offre il fianco al contropiede dei toscani che vanno più volte vicini alla rete del vantaggio. Solo Pomini tiene in piedi i padroni di casa. Verso il novantesimo minuto c’è un vero e proprio forcing da tutte e due le parti con una triplice parata sempre dello stesso Pomini ma anche Mazzoni su un colpo di testa di Moreo nel recupero, con un colpo di reni evita la sconfitta. Al triplice fischio il risultato finale è di 1-1.
Marcatori: Moreo 13′, Raicevic 25′.
PALERMO: Pomini , Szyminski (64′ Trajkovski ), Bellusci , Rajkovic , Rispoli , Haas (76′ Murawski ), Jajalo , Aleesami , Falletti , Puscas , Moreo (85′ Embalo ). Allenatore: Stellone.
LIVORNO: Mazzoni, Di Gennaro, Bogdan, Dainelli, Valiani, Luci, Agazzi, Fazzi (74′ Bruno), Diamanti (86′ Murillo), Canessa 5,5 (46′ Porcino), Raicevic. Allenatore: Breda.
ARBITRO: Marini
NOTE Ammoniti: Porcino, Fazzi, Porcino, Bellusci, Falletti“