Una notizia shock sconvolge l’Nba. LaMarcus Aldridge, cestista dei Brooklyn Nets, ha annunciato il suo ritiro a 35 anni dal basket, a causa di un problema cardiaco che lo ha costretto a dire basta.
LaMarcus Aldridge si ririra?
Il lungo dei Nets ha motivato la sua decisione attraverso un lungo messaggio social nel quale ha spiegato di aver accusato un’aritmia cardiaca che lo ha spaventato moltissimo al punto da voler mettere fine alla sua carriera.
Il saluto di Aldridge
Queste le parole di Aldridge affidate a un comunicato: “Ho giocato la mia ultima partita mentre dovevo fare i conti con un battito cardiaco irregolare. Più tardi, quella notte, ho sentito un peggioramento del battito che mi ha preoccupato ancora di più. La mattina successiva, ho riferito ciò che mi era successo alla squadra e mi hanno subito accompagnato in ospedale per un chuckup. È stata una delle notti più spaventose della mia vita , anche se adesso sto meglio. Detto questo, ho preso la difficile decisione di ritirarmi dall’Nba. Per 15 anni ho messo il basket al primo posto, ma ora è tempo di dare importanza alla mia salute e alla mia famiglia”.
“Sono grato al gioco della pallacanestro per ogni cosa che mi ha dato: i bei ricordi- inclusi gli alti e bassi-le amicizie strette e quelle che mi porterò sempre da qui in poi. Voglio ringraziare Portland per avermi scelto al Draft e per avermi dato una chance. La città di Portland sarà per me indimenticabile. I tifosi saranno sempre nel mio cuore. Voglio ringraziare gli Spurs per avermi permesso di entrare nella loro famiglia e per avermi regalato 5 anni divertenti. Ultimo ma non ultimo, voglio ringraziare Brooklyn. Mi hanno cercato e voluto. Mi dispiace che non sia durata l’avventura insieme, ma mi sono divertito nell’essere parte di questo gruppo speciale. Non si sa mai quando arriva la fine di qualcosa, quindi fare in modo di gidervi ogni giorno. E io posso dire di averlo fatto”.
Il comunicato dei Nets
“Tutta l’organizzazione Nets sostiene appieno la decisione di LaMarcus. Aporezziamo il contributo che ha saputo dare alla squadra durante questa sua breve parentesi a Brooklyn, ma la sua salute e il suo benessere sono di gran lunga più importanti del gioco della pallacanestro. Sappiamo che per lui non è stata una decisione favmcile, ma dopo attente valutazioni e consulto medico con numerosi specialisti ha preso la migliore decisione per sé, per la sua famiglia e la sua vita oltre alla pallacanestro. Auguriano a LaMarcus, a Kia e alla loro famiglia salute e felicità in futuro”.
La carriera di Aldridge
Classe’85, ha giocato per quindici anni da professionistia e ha legato gran parte della sua carriera a Portland, nove stagioni, prima di passare ai San Antonio Spurs, con i quali rimase per quattro anni. Era giunto da poche settimane ai Brooklyn Nets come sesto uomo e, invece, dovrà accontentarsi di fare il tifo per loro.