Fernando Alonso ha avuto una brutta collisione con Lewis Hamilton nel GP del Belgio che inizialmente lo ha sconvolto. Poi i è registrata l’ammissione di colpa da parte del pilota Mercedes. Invece il pilota Alpine è stato protagonista di un buona prestazione che poi gli ha dato modo di calmare i nervi e scaricare tutta l’adrenalina accumulata. Dopo la gara Fernando ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla vicenda e alle parole del collega Lewis che vi sveleremo nell’articolo sottostante.
GP Belgio: le dichiarazioni “a caldo” dopo la gara
Alonso Gp Belgio: cosa è successo?
Tutto è cominciato già alla quinta curva del primo giro di gara dove c’è stata l’incontro-scontro tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton, che ha sbarrato la strada e non ha lasciato spazio al pilota dell’Alpine. La collisione è arrivata dopo che i due avevano già superato il mal partito Sergio Pérez ed erano al 2 e 3 posto. Alonso ha rimproverato Lewis alla radio: “Che idiota. Ha sbarrato la porta sulla corsia esterna. Siamo partiti alla grande e questo ragazzo sa correre solo quando inizi davanti”. Hamilton si è poi ritirato, Alonso è stato fortunato ed è stato in grado di continuare, e dopo 44 giri è clamorosamente stato in grado di festeggiare il quinto posto. Il buon risultato ha sollevato l’umore del due volte Campione del Mondo, così come l’ammissione di colpa di Hamilton, che ha affermato: “Era nel punto cieco e io non l’ho visto. È stata colpa mia”.
Cosa ha detto Alonso?
Molto più indulgente Alonso dopo aver tagliato il traguardo e ha spiegato il suo punto di vista dopo la dichiarazione del sette volte iridato: “E’ stato un incidente normale, non c’è molto altro da dire al riguardo. Sono contento che la veda in questo modo e ovviamente ero piuttosto frustrato, ogni volta che è qualcosa di importante, non ho una gara pulita. Ma semplicemente non mi ha visto, e alla fine è andata comunque bene”. Inoltre il pilota Spagnolo era visibilmente contento ed ha dichiarato: “A Le Castellet ho avuto un contatto con Yuki Tsunoda, lui si è ritirato e io sono rimasto in gara. È stato lo stesso anche oggi. A quanto pare la nostra macchina è piuttosto robusta”. Il veterano della Formula 1 sulla prossima gara di Zandvoort, che si terrà tra pochi giorni ha concluso dicendo: “Penso che la McLaren sarà molto forte lì. La nostra prima priorità deve essere il Campionato del Mondo a squadre. Vediamo cosa è possibile”.
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