Il Vinales pilota non ne vuole più sapere di Yamaha, ma anche il Vinales Team non è da meno. La scuderia che porta il cognome del numero 12, di proprietà di suo padre Angel, ha annunciato la separazione dalla casa di Iwata, con effetto immediato. Il team schiera due moto nella Supersport 300, classe propedeutica al mondiale superbike. La scuderia schiera due moto per Kevin Sabatucci, ex allievo di Marco Simoncelli, e Dean Berta Vinales, cuginetto di Maverick.
Ufficiale! Addio a fine stagione tra Yamaha e Vinales
Vinales Team: quale futuro dopo Yamaha?
La verità, almeno dal punto di vista della squadra, sta tutto in un post sulla pagina Facebook: “È ufficiale: il Vinales Team non continuerà con Yamaha. La squadra debuttante nella Supersport 300 ha deciso, unilateralmente, di rompere il contratto con Yamaha Racing. Al momento, non ci sono conferme di accordi con un altro costruttore quindi degli aggiornamenti saranno pubblicati nelle prossime settimane“. Insomma, è stato il team che ha deciso di chiudere con il costruttore, e non si è preso nemmeno la briga di spiegare perché lo ha fatto.
La sensazione è che a guidare la scelta del clan Vinales sia il rancore, per una situazione che sta raggiungendo i limiti massimi di sopportazione. Maverick non ha nascosto di non essere più in buoni rapporti con la dirigenza Yamaha, e papà Angel ha più volte insinuato che il figlio non sia più supportato alla stessa maniera di Fabio Quartararo. Certo è che un cambio di moto a stagione in corso non è proprio l’ideale per un team esordiente, ma tant’è. Se vi state chiedendo con quale costruttore proseguiranno la stagione, la risposta è semplice: Kawasaki. La casa di Akashi è l’unica che corre nel campionato assieme a Yamaha. E per di più, è vincitrice delle prime tre edizioni del campionato, inaugurato nel 2018.