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Andretti e l’acquisto della Sauber: qualcosa non va

Il fine settimana di Austin doveva essere l’occasione per l’annuncio dell’approdo del team di Michael Andretti in F1, acquisendo la Sauber. Ma così non sarà. Infatti, le trattative per la cessione del pacchetto di maggioranza della engineering svizzera non stanno andando come l’ex pilota avrebbe voluto. Ci sono infatti dei problemi, che vi illustreremo tra un attimo. Niente annuncio americano in terra americana, dunque. E niente prove libere per Colton Herta, indicato come pilota della futura operazione.


Michael Andretti è pronto ad entrare in Alfa Romeo


Cosa sta succedendo tra Andretti e Sauber?

L’indiscrezione parte da Motorsport-Total, il quale ha interpellato a proposito il leggendario Mario Andretti. “Piedone”, papà del team owner Michael, ha riferito che le trattative tra il figlio e la dirigenza Sauber sono attualmente in stallo. L’ex McLaren sta dialogando per rilevare l’80% del pacchetto azionario della società di Hinwill, detenuto attualmente dalla Islero Investments. Il consorzio elvetico non ha ancora accettato l’offerta, e le cose stanno andando per le lunghe. In fabbrica sono circolate delle voci, secondo le quali la nuova proprietà avrebbe pianificato esuberi per almeno 200 persone. Il rumor, mai confermato, ha suscitato agitazione tra i dipendenti, i quali temono il licenziamento. Questo ha portato Islero a non dire subito si, sebbene il tavolo sia rimasto aperto. Le parti interessate sperano di concludere entro breve, anche se non si sono date una scadenza precisa.

Niente libere per Herta jr

Tra gli asset che Michael Andretti vuole portare in Sauber c’è Colton Herta. Il 21enne californiano è considerato il fenomeno della scuola statunitense, e c’è molta voglia da parte dell’ambiente di portarlo alla massima formula. Il figlio d’arte, secondo altre voci prive di conferma, avrebbe dovuto già disputare le FP1 nel venerdì di Austin, non appena Islero avesse messo la propria firma sull’atto di vendita. Ma così non è stato, perciò il giovane leone della IndyCar dovrà accontentarsi di guardare la gara da spettatore. Ma in un prossimo futuro potrebbe addirittura diventare titolare, se questa storia avrà un lieto fine. Dopo Gene Haas, Michael Andretti potrebbe diventare il secondo owner americano ad entrare in Formula 1.


Mario Andretti chiama Colton Herta in F1


Immagine in evidenza di Alfa Romeo Racing ORLEN, per gentile concessione