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Arsenal – Burnley – probabili formazioni

Sabato 11 novembre all’Emirates Stadium andrà in scena una rimpatriata del Manchester City: l’Arsenal di Mikel Arteta affronterà il Burnley di Vincent Kompany in Premier League.

Entrambe le squadre sono in cerca di riscatto per le rispettive sconfitte dello scorso fine settimana: la striscia di imbattibilità dei Gunners si è interrotta a Newcastle United, mentre i Clarets hanno stabilito un record indesiderato nel 2-0 contro il Crystal Palace. Il calcio di inizio di Arsenal – Burnley è previsto alle 16

Anteprima della partita Arsenal – Burnley a che punto sono le due squadre

Arsenal

Le polemiche arbitrali hanno minacciato ancora una volta di oscurare una partita dell’Arsenal a metà settimana: i Gunners hanno visto Nemanja Gudelj del Siviglia compiere tre sfide in rapida successione senza essere ammonito dall’arbitro, che ha offerto a Bukayo Saka poca protezione sulla fascia destra.

Tuttavia, l’ala inglese, perennemente bersagliata, si è scrollata di dosso un’altra serie di tackle per trovare Leandro Trossard per il gol d’apertura del match di mercoledì in Champions League, prima di concludere a rete con un bel tiro a giro nel secondo tempo per portare l’Arsenal sull’orlo della qualificazione agli ottavi di finale, per la quale manca solo un altro punto.

Una prestazione dominante in Europa è stata il tonico perfetto per le sconfitte interne dell’Arsenal, il cui cammino in EFL Cup è stato interrotto dal West Ham United, prima che Anthony Gordon del Newcastle sopravvivesse a tre controlli VAR per infliggere ai Gunners la prima sconfitta stagionale in massima serie, anche se sia Arteta che l’Arsenal hanno avuto parole di elogio per il PGMOL dopo diverse chiamate discutibili a loro sfavore.

L’Arsenal ha avuto la possibilità di risalire la china al St James’ Park, ma si ritrova al quarto posto dopo 11 partite, a tre punti di distanza dal Manchester City, nuovo leader della classifica. I padroni di casa arrivano al weekend dopo aver vinto le ultime tre partite in casa e aver ottenuto tre vittorie consecutive; un aspetto positivo dopo le carenze difensive dell’anno scorso all’Emirates.

Inoltre, in nessuna delle ultime 37 partite casalinghe dell’Arsenal contro squadre neopromosse i Gunners sono stati sconfitti – i padroni di casa vantano 32 vittorie e cinque pareggi – ma il Burnley sarà sicuramente contento di trascorrere un fine settimana lontano dalla sua maledetta base di Turf Moor.

Burnley

Un nuovo capitolo della storia della Premier League è stato scritto durante lo scontro del Burnley con il Crystal Palace lo scorso fine settimana, e non è un capitolo che Vincent Kompany guarderà con troppo affetto, dato che il veterano degli Eagles Roy Hodgson è diventato l’ultimo allenatore a superare la sua controparte più giovane.

Per due volte il Burnley ha perso il pallone vicino alla propria porta e per due volte è stato punito da Jeffrey Schlupp, prima che il terzino sinistro Tyrick Mitchell arrivasse in area di rigore per siglare l’impresa, facendo sì che i Clarets diventassero la prima squadra della Premier League a perdere tutte le prime sei partite casalinghe di una stagione.

Alla squadra di Kompany non sono mancate le occasioni nel terzo tempo, ma una combinazione di sprechi e i guantoni di Sam Johnstone hanno tenuto fuori i padroni di casa per tutti i 90 minuti, lasciandoli al 19° posto in classifica e sopravanzando lo Sheffield United solo per differenza reti.

Sebbene Kompany voglia che la sua squadra adotti uno stile di gioco aggressivo e votato all’attacco, il misero bottino di otto gol è il peggior record offensivo della massima serie del calcio inglese, ma i Clarets possono trarre conforto dal fatto che tutti e quattro i loro punti in questa stagione sono arrivati in trasferta.

I Clarets sono riusciti a evitare la sconfitta in ognuna delle ultime due trasferte all’Emirates Stadium e sono stati sconfitti solo in uno degli ultimi cinque incontri con l’Arsenal in Premier League, ma avendo subito otto gol in tre sconfitte consecutive in trasferta dal 21 ottobre, i presagi sono ancora una volta contro gli uomini di Kompany.

Notizie dalle squadre

I tifosi dell’Arsenal hanno assistito allo spettacolo fin troppo familiare di Saka che usciva dal campo verso la fine della vittoria di mercoledì contro il Siviglia: l’inglese è sembrato sbalzare la caviglia atterrando dopo un salto, ma Arteta non crede che l’ala titolare abbia riportato un problema serio.

Lo stesso si può dire per Takehiro Tomiyasu, uscito all’intervallo dopo aver accusato un fastidio, ma Arteta ha ammesso che Eddie Nketiah (caviglia) e il capitano Martin Odegaard (anca) stanno affrontando una corsa contro il tempo per dimostrare la loro idoneità per la partita del fine settimana.

Anche Emile Smith Rowe (ginocchio), Gabriel Jesus (tendine del ginocchio), Jurrien Timber (ginocchio) e Thomas Partey (muscolo) non saranno disponibili per una squadra decimata come l’Arsenal, e con Oleksandr Zinchenko pronto a tornare, Arteta non dovrebbe vedere alcun motivo per rischiare inutilmente Tomiyasu.

Per quanto riguarda il Burnley, il fulcro del centrocampo Josh Cullen può tornare a giocare dopo la sospensione per accumulo di cartellini gialli, ma ben cinque giocatori sono destinati a mancare per infortunio o malattia.

Manuel Benson (caviglia), Aaron Ramsey (botta), Michael Obafemi (tendine del ginocchio) e Ameen Al-Dakhil (botta) sono tutti affidati alle cure dello staff medico, mentre Lyle Foster non tornerà prima della pausa internazionale di novembre a causa di una malattia non specificata.

Il ritorno di Cullen potrebbe invogliare Kompany a sacrificare un attaccante per rinforzare il suo centrocampo all’Emirates, con Jay Rodriguez che rischia la scure se il boss del Burnley opterà per un assetto più conservativo.

Probabili formazioni Arsenal – Burnley

Possibile formazione iniziale dell’Arsenal:
Raya; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Havertz, Jorginho, Rice; Saka, Trossard, Martinelli

Possibile formazione iniziale del Burnley:
Trafford; Roberts, O’Shea, Beyer, Taylor; Gudmundsson, Berge, Brownhill, Cullen, Koleosho; Amdouni