Con l’obiettivo di mettere almeno un piede nelle fasi a eliminazione diretta, il Belgio continua la sua ricerca della prima Coppa del Mondo domenica 27 novembre, quando incontrerà i rivali del Gruppo F del Marocco all’Al Thumama Stadium. Dopo aver superato il Canada nella partita d’esordio, i Diavoli Rossi cercheranno ora di domare i Leoni dell’Atlante, che hanno fermato la Croazia su un pareggio senza reti. Il calcio di inizio di Belgio-Marocco è previsto alle 14
Anteprima della partita Belgio-Marocco: a che punto sono le due squadre
Belgio
Dopo essersi qualificato con relativa facilità, con una media di oltre tre gol a partita, il Belgio ha dato il via alla sua ultima ricerca di un trofeo importante e sfuggente mercoledì sera, affrontando una nazione che mancava dalle finali della Coppa del Mondo da quasi quattro decenni. L’outsider del Gruppo F, il Canada, ha effettivamente sfruttato il suo ritorno sul palcoscenico mondiale per tutto il primo tempo dell’incontro ad Al Rayyan e ha visto un primo rigore parato da Thibaut Courtois, ma il gol di Michy Batshuayi al 44° minuto ha deciso il destino dei tre punti. Partito solo al posto dell’infortunato Romelu Lukaku, l’attaccante del Fenerbahce si è assicurato un’importantissima vittoria nella giornata inaugurale, mentre diverse stelle, tra cui il playmaker Kevin De Bruyne – che ha bizzarramente ricevuto il premio ufficiale di “Man of the Match” – hanno vissuto una serata no. Con la Croazia e il Marocco che hanno pareggiato a reti unificate, il Belgio si trova in testa al proprio girone in vista della seconda partita di domenica, ma dovrà sicuramente aumentare il proprio impegno quando affronterà avversari più impegnativi. È probabile che Batshuayi continui a sostenere il peso di una “Generazione d’Oro” ormai invecchiata, e il suo livello di successo nel sostituire il capocannoniere di tutti i tempi dei Red Devils – Lukaku ha segnato 68 gol in 102 presenze internazionali e cinque in 10 partite di Coppa del Mondo – potrebbe rivelarsi cruciale per le loro speranze in Qatar. In quello che potrebbe essere l’ultimo tiro di dadi per l’allenatore Roberto Martinez, i belgi hanno ancora l’ambizione di migliorare il loro terzo posto nel 2018, ma devono prima prendersi cura degli affari contro un Paese che hanno sconfitto per 1-0 nell’unico precedente incontro ai Mondiali tra le due, a USA ’94.
Marocco
Mentre il Belgio ha vinto ognuna delle ultime otto partite della fase a gironi della Coppa del Mondo, il Marocco ha trovato un cammino molto più difficile nel corso degli anni, quindi il suo pareggio nella prima giornata con la Croazia, seconda classificata nel 2018, è stato celebrato come una sorta di vittoria. Apprezzati per una solida prova difensiva dopo la gara di Al Khor, i Leoni dell’Atlante restano in corsa per la qualificazione agli ultimi 16 anni, il che rappresenta uno stato di cose accettabile, visto che in quattro degli ultimi cinque tentativi non sono riusciti a qualificarsi per la Coppa del Mondo e quattro anni fa hanno ottenuto solo un punto da un girone difficile. L’attuale allenatore Walid Regragui ha già ammesso che la sua squadra non ha le carte in regola per raggiungere le fasi a eliminazione diretta, visto il pedigree delle sue controparti europee nel Gruppo F, ma mercoledì allo Stadio Al Fayt è stata più che all’altezza dei suoi primi avversari. Sebbene il Marocco non sia riuscito a segnare in più della metà delle sue partite di Coppa del Mondo (nove su 17 finora), il fatto di aver tenuto la Croazia senza segnare rappresenta una buona giornata di lavoro. Dopo la sconfitta contro l’Egitto nei quarti di finale della Coppa d’Africa dello scorso anno, l’ex capo Vahid Halilhodzic – che aveva abbandonato Hakim Ziyech e Noussair Mazraoui a causa di divergenze – ha lasciato l’incarico, ma il sostituto Regragui è entrato in panchina e ha reintegrato entrambi nella squadra. Dopo un inizio positivo in Qatar, l’ex manager del club qatariota Al-Duhail guida ora la sua nazione in un altro incontro dal quale accetterebbe sicuramente un solo punto, prima di affrontare uno scontro potenzialmente decisivo con il Canada quattro giorni dopo. Grazie al rumoroso sostegno dei tifosi marocchini, provenienti direttamente dal Nord Africa, e della numerosa comunità di espatriati che risiede in Medio Oriente, i qatarioti dovrebbero almeno affrontare il Belgio in un’atmosfera partigiana a Doha.
Notizie dalle squadre
Sebbene Roberto Martinez abbia già dichiarato di sperare che l’attaccante Romelu Lukaku sia disponibile per questo fine settimana, il capocannoniere del Belgio sta affrontando una corsa contro il tempo per essere coinvolto. Il 29enne è stato perlopiù tenuto fuori dalla fine di agosto per un infortunio al bicipite femorale e potrebbe non essere abbastanza in forma nemmeno per un posto in panchina fino all’ultima partita del girone contro la Croazia. In assenza di Lukaku, Michy Batshuayi è il favorito per sostituire ancora una volta l’attaccante, dopo aver segnato l’unico gol l’ultima volta e aver stabilito un impressionante record internazionale fino ad oggi. Lois Openda, del Lens, club di Ligue 1, offre un’altra opzione nel secondo tempo, mentre Leandro Trossard ha fatto un cameo contro il Canada ed è in ottima forma per il Brighton & Hove Albion. Per quest’ultimo, tuttavia, sarà difficile sostituire il capitano Eden Hazard. Martinez dovrebbe mantenere la formazione che ha schierato mercoledì, ma Thomas Meunier e Amadou Onana sono in lizza per la promozione nella formazione titolare, rispettivamente all’ala e a centrocampo. Nel frattempo, il fulcro del centrocampo del Marocco, Sofyan Amrabat, giocherà di nuovo, ma con una riserva rispetto alla partita con la Croazia, mentre Walid Regragui ha nominato un undici simile a quello che ha dato il via al torneo. Il portiere del Siviglia Yassine Bounou dovrebbe quindi schierarsi dietro Achraf Hakimi, Romain Saiss e Nayef Aguerd, mentre il terzino del Bayern Monaco Noussair Mazraoui potrebbe unirsi a loro, nonostante lo stiramento subito a metà settimana. Anche se l’ex Ajax è atterrato pesantemente sul fianco, si ritiene che abbia subito solo un lieve infortunio muscolare; Yahia Attiyat-Allah è pronto se necessario.
Probabili formazioni Belgio-Marocco
Possibile formazione iniziale del Belgio:
Courtois; Alderweireld, Vertonghen, Dendoncker; Meunier, Onana, Witsel, Carrasco; De Bruyne, E. Hazard; Batshuayi
Marocco possibile formazione titolare:
Bounou; Hakimi, Aguerd, Saiss, Mazraoui; Ounahi, Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal