Dopo dieci anni Beppe Signori può finalmente tornare nel mondo del calcio. Lo ha stabilito ufficialmente la Figc attraverso la grazia firmata dal Presidente Gabriele Gravina, che riabilita pienamente l’ex attaccante bergamasco dopo la vicenda del calcioscommesse nella quale era stato coinvolto.
Beppe Signori: di quale era stato accusato?
L’incubo per l’ex laziale era iniziato il 1 giugno del 2011 quando venne arrestato e condotto in carcere perché coinvolto in a vicenda di calcioscommesse nel quale figurava come una sorta di regista occulto di una rete internazionale da cui partivano le indicazioni per truccare partite di Serie A e B.
Nonostante tutto, Signori ha sempre voluto dimostrare la sua innocenza in sede civile tanto da essere assolto neei processi di Modena e Piacenza ad inizio 2021 perché ” il fatto non sussiste”
Numerosi gli amici che in queste settimane hanno voluto fargli sentire il suo appoggio attraverso videomessaggi e una petizione online arrivata alla soglia delle 10mila firme proprio per chiedere a Gravina la grazia, arrivata quest’oggi.
Adesso Beppe-gol può finalmente tornare a sorridere: “Ho vissuto dieci anni di sofferenza cercando di reagire ed essere più forte di quello che stava capitando. Nel 2010 avevo anche conseguito il patentino per allenare la Nazionale, quindi il mio progetto era quello di stare nel mondo del calcio”.