La stagione 2023-24 della Premier League inizia con una sfida tra campioni venerdì 11 agosto sera, quando il Manchester City inizierà la sua ultima difesa del titolo contro il Burnley, vincitore della scorsa edizione del campionato, al Turf Moor.
Gli uomini di Pep Guardiola si presentano alla nuova campagna dopo un’indimenticabile stagione di triplete, e il loro primo ostacolo verso un’ulteriore storia questa volta si presenta sotto forma di uno dei più grandi giocatori di sempre del club: il boss del Burnley Vincent Kompany. Il calcio di inizio di Burnley vs Manchester City è previsto alle 21
Anteprima della partita Burnley vs Manchester Citya che punto sono le due squadre
Manchester City
Anche per un club che ha goduto di un enorme successo come il Man City nell’era Guardiola, la campagna del 2022-23 rimarrà a lungo nella memoria, perché i Citizens hanno spazzato via tutto.
La metà blu di Manchester si è unita alla metà rossa come unico club inglese ad aver completato il favoloso treble di Premier League, FA Cup e Champions League, con il City che ha messo le mani su quest’ultimo trofeo per la prima volta nella sua storia.
La sfida ora sarà quella di continuare a scalare queste vette senza precedenti; il Man City non ha avuto problemi a sostenere un successo nazionale con un altro, ma la Champions League è stata il Santo Graal del club e spesso c’è un calo dopo che una squadra ha raggiunto la cima della montagna.
Il Man City, però, non ha mai dato segni di cedimento e si presenta alla nuova stagione come favorito per la conquista del titolo di Premier League: diventerebbe così la prima squadra nella storia a vincere quattro titoli inglesi di fila e rafforzerebbe ulteriormente la sua affermazione di squadra migliore che questo Paese abbia mai prodotto.
La strada da percorrere prima di poter iniziare a pensare a questo, però, è ancora lunga e le sconfitte con l’Atletico Madrid in precampionato e con l’Arsenal ai rigori nella Community Shield hanno fatto alzare qualche sopracciglio.
Guardiola farà senz’altro notare che il City ha perso la Community Shield anche nelle due stagioni precedenti, pur vincendo il titolo, ma con molte rivali che hanno speso molto per rafforzarsi quest’estate, c’è più ottimismo del solito sul fatto che il dominio del City potrebbe essere messo in discussione da più di una squadra in questa stagione.
I campioni hanno anche rafforzato i loro ranghi in estate con l’arrivo di Josko Gvardiol e Mateo Kovacic, anche se hanno perso due figure chiave del loro recente successo come il capitano Ilkay Gundogan e Riyad Mahrez.
Rimangono dubbi anche sul futuro di Kyle Walker e Bernardo Silva e, anche se sicuramente arriveranno altri arrivi, è lecito chiedersi se il Man City si sia complessivamente indebolito quest’estate.
Il primo vero banco di prova di questa teoria sarà il venerdì sera, quando il City alzerà il sipario sulla nuova campagna con il Burnley, una squadra guidata dal leggendario ex capitano Kompany.
Si tratta di un Burnley molto diverso da quello retrocesso dalla Premier League nel 2021-22, con Kompany che è riuscito a cambiare immediatamente la filosofia di calcio e a sperimentare il successo con i Clarets nel percorso verso il titolo di campionato della scorsa stagione.
Il Burnley ha accumulato ben 101 punti e ha perso solo tre volte – di cui solo una in casa – nella notoriamente difficile seconda serie, segnando 87 gol e subendone 35, e chiudendo con 10 punti di vantaggio sui rivali più vicini.
Non c’è dubbio che il Burnley sia stato comodamente la migliore squadra del campionato la scorsa stagione, ma durante tutta la campagna Kompany ha tenuto a sottolineare che tale status li rendeva solo la 21esima squadra migliore d’Inghilterra.
Burnley
I belgi avranno ora la possibilità di dimostrare quale sia il loro vero posto nell’élite inglese e la maggior parte dei pronostici pre-campionato li vede evitare almeno la retrocessione.
Il Burnley si è mosso per far fronte al salto di qualità impegnandosi nel mercato dei trasferimenti, portando Zeki Amdouni, James Trafford, Jordan Beyer, Dara O’Shea, Michael Obafemi, Luca Koleosho, Nathan Redmond, Lawrence Vigouroux, Jacob Bruun Larsen e Sander Berge per circa 75 milioni di sterline in totale.
I risultati del pre-campionato sono stati per lo più buoni, in quanto i nuovi arrivati hanno cercato di entrare in sintonia prima dell’inizio dell’attività vera e propria: la sconfitta per 2-0 contro il Genk è stata l’unica macchia sul libretto delle cinque uscite.
Le vittorie contro Benfica, Burton Albion e Sheffield Wednesday avrebbero più che compensato questo rovescio, mentre l’ultima amichevole li ha visti pareggiare con il Real Betis.
Kompany saprà meglio di chiunque altro che la sua squadra difficilmente avrebbe potuto avere un test più difficile con cui iniziare la vita di ritorno in Premier League, ma il pubblico del Turf Moor sarà in piena voce sotto i riflettori e i padroni di casa sperano che questo possa spronarli verso un clamoroso upset.
La storia recente, però, è decisamente a sfavore dei Clarets: il Man City ha vinto 15 volte e non ha perso nessuno degli ultimi 16 incontri tra le due squadre, gli ultimi 11 dei quali con un incredibile punteggio aggregato di 40-1.
In effetti, il Man City ha segnato cinque o più gol in cinque di questi ultimi 11 incontri, mentre l’ultimo gol del Burnley contro gli avversari di venerdì è arrivato nel dicembre 2019, otto incontri fa.
Notizie dalle squadre
Kevin De Bruyne del Manchester City è stato inserito a sorpresa nella squadra per la Community Shield dopo l’infortunio subito nella finale di Champions League, uscendo dalla panchina ma sbagliando un rigore ai calci di rigore.
Il cameo del belga fa sperare che possa essere in grado di iniziare la partita, lasciando Nathan Ake come unico dubbio per gli ospiti.
Erling Haaland guiderà la squadra cercando di eguagliare i record della sua stagione d’esordio in Inghilterra, che lo ha visto realizzare un bottino senza precedenti di 36 gol in sole 35 presenze.
Walker è convinto di rimanere al Man City, nonostante l’interesse del Bayern Monaco, e potrebbe quindi partire da terzino destro, mentre il nuovo arrivato Gvardiol potrebbe aver bisogno di tempo per inserirsi in prima squadra.
Joao Cancelo è tornato al club e si è messo in evidenza nel pre-campionato, quindi potrebbe essere un’opzione per il ruolo di terzino sinistro, anche se Manuel Akanji è il più probabile titolare.
Kovacic potrebbe essere schierato come sostituto del partente Gundogan.
Il Burnley sarà privo di uno dei suoi nuovi arrivi, Obafemi, costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico al bicipite femorale.
Potranno però schierare nell’undici titolare diversi altri nuovi acquisti, tra cui Trafford in porta contro il suo ex club.
Berge è arrivato dallo Sheffield United solo mercoledì e quindi potrebbe non essere schierato subito, anche se Beyer, O’Shea, Redmond e Zaroury potrebbero tutti giocare dall’inizio.
Una delle grandi sfide per il Burnley sarà quella di rimpiazzare i gol del capocannoniere della scorsa stagione Nathan Tella, che è tornato alla casa madre Southampton, e Kompany potrebbe puntare sull’esperienza di Jay Rodriguez.
Probabili formazioni Burnley vs Manchester City
Possibile formazione iniziale del Burnley:
Trafford; Roberts, Beyer, O’Shea, Vitinho; Cork, Cullen; Redmond, Brownhill, Zaroury, Rodriguez
Possibile formazione titolare del Manchester City:
Ederson; Walker, Stones, Dias, Akanji; Kovacic, Rodri, De Bruyne; Bernardo, Haaland, Grealish