Nemmeno il tempo di festeggiare l’impresa degli Azzurri ai Campionati Europei e le medaglie dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo, che si ricomincia con il “rito laico” del campionato di calcio. La Serie A ha riaperto i battenti per la stagione 2021/22 e, approfittando della settimana di sosta per gli impegni delle nazionali, possiamo cominciare a trarre i primi spunti di interesse dopo le prime due giornate. Ciò che si può senza dubbio dire è che sarà un campionato all’insegna dell’equilibrio: lo sanno bene anche i bookmaker, che quotano almeno 6-7 squadre alla pari o quasi, come si può vedere analizzando ad esempio le scommesse calcio Betway sullo scudetto. Nelle prossime righe cercheremo di capire perché.
VIA RONALDO E LUKAKU: MA LA SERIE A E’ PIU’ BELLA, NON MENO STELLARE
Il drammatico e improvviso addio di due campioni di assoluta grandezza come Romelu Lukaku, protagonista della cavalcata scudetto dell’Inter nella stagione scorsa, e Cristiano Ronaldo, stella della Juventus che come un fulmine a ciel sereno si è trasferito al Manchester United (il centravanti belga è invece andato al Chelsea), ha fatto dichiarare a molti commentatori che la Serie A si è indebolita. Noi non siamo d’accordo.
Già, perché se l’addio di CR7 e Big Rom ha indubitabilmente abbassato il tasso tecnico complessivo del nostro campionato, d’altra parte lo ha reso altrettanto senza dubbio più equilibrato, con almeno 5-6 squadre che possono sperare nella conquista dello scudetto, come anche le quote di Betway e degli altri principali bookmaker attivi nel nostro Paese del resto testimoniano.
L’Inter, campione in carica, ha infatti sostituito l’attaccante belga con l’esperto Edin Dzeko, bosniaco da anni nel nostro campionato (militava nella Roma), nonché con l’argentino ex Lazio Joaquin Correa, per un reparto offensivo che, insieme a Lautaro Martinez, è senza dubbio di primissima qualità. Anche le inseguitrici non sono però rimaste a guardare.
DAL MILAN ALLA JUVE, LE BIG ALLA CACCIA DELL’INTER
Restando in riva ai Navigli, infatti, non possiamo non considerare come il Milan, grande protagonista della scorsa annata, abbia non solo mantenuto l’ossatura della squadra, confermando i vari Theo Hernandez, Tonali, Diaz e Ibrahimovic, ma si sia anche rinforzata con l’acquisizione di un attaccante esperto come il francese Olivier Giroud e con un portiere campione di Francia (Maignan) a rimpiazzare Gigio Donnarumma, finito al Paris Saint-Germain.
L’Atalanta è stata protagonista di un mercato non particolarmente appariscente, e basato soprattutto sull’acquisizione di prospetti giovani, come da tradizione dei bergamaschi. L’impianto di squadra ormai consolidato di mister Gasperini, oltre alla presenza di campioni come Luis Muriel e Duvan Zapata, rendono gli orobici addirittura papabili per la vittoria finale, secondo Betway e gli altri bookmaker.
Sempre d’obbligo tra le favorite, naturalmente, c’è poi la Juventus. I bianconeri sono orfani di Ronaldo e scontano un avvio deludente (un pari e una sconfitta contro Udinese e Empoli nelle prime due giornate) ma l’esperienza di un guru della panchina come Max Allegri e campioni del calibro di Dybala, Chiesa e Kulusevski rendono la Vecchia Signora la più agguerrita concorrente dei nerazzurri.
E poi, le romane e il Napoli: grandissima attesa per i club del centro-sud, che si sono armate di veri “santoni” della panchina (Mourinho alla Roma, Sarri alla Lazio e Spalletti al Napoli) per cercare di dare l’assalto al tricolore.