Il pilota della Ferrari ottiene la terza vittoria in carriera dopo il ritiro del campione del mondo con il fumo che esce dalla sua Red Bull, mentre la Mercedes ha vissuto una gara da incubo
Il pilota della Ferrari Carlos Sainz festeggia sul podio dopo aver vinto il Gran Premio d’Australia all’Albert Park, a Melbourne, Australia, domenica 24 marzo 2024. AP
Il dominio di Max Verstappen si è concluso in modo clamoroso nel Gran Premio d’Australia di domenica, quando Carlos Sainz della Ferrari ha conquistato la sua terza vittoria dopo il ritiro anticipato del campione del mondo a Melbourne.
Sainz, che è stato operato di appendicite due settimane fa e ha saltato l’ultima gara in Arabia Saudita, ha preso la bandiera a scacchi con 2,3 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Charles Leclerc, mentre Lando Norris della McLaren ha conquistato un coraggioso terzo posto.
Ma è stata una giornata disastrosa per Verstappen, autore della pole, che è uscito zoppicando con il fumo che usciva dalla sua auto dopo essere stato passato dal compagno di prima fila Sainz al secondo giro.
“Ho fumo, fumo blu, fuoco, fuoco”, ha detto l’olandese alla radio del team prima del suo primo ritiro in più di due anni dopo quello che sembrava essere un problema ai freni posteriori.
È stata una gara horror anche per Lewis Hamilton sulla sua inconsistente Mercedes, con il britannico sette volte campione del mondo che ha subito un guasto al motore al 17° giro.
Come se non bastasse, il compagno di squadra George Russell è caduto pesantemente all’ultimo giro, con l’auto che è finita su un fianco. Russell è uscito illeso.
Verstappen ha vinto le prime due gare della stagione in Bahrain e in Arabia Saudita con una Red Bull 1-2 ed era il chiaro favorito per ottenere tre vittorie su tre.
Il suo obiettivo era quello di eguagliare il record di 10 vittorie consecutive stabilito lo scorso anno – una in più di Sebastian Vettel nel 2013 – ed era imbattuto nelle sue ultime 18 partenze dalla pole position.
Ma mentre Verstappen era favorito per la vittoria, le Ferrari si sono dimostrate molto competitive nelle prove e nelle qualifiche sul veloce e scorrevole tracciato dell’Albert Park. Nonostante non fosse in piena forma, Sainz ha conquistato la Q1 e la Q2 e ha sparato un colpo di avvertimento, prima che Verstappen si imponesse nella Q3.
“P1 baby, è fantastico. La vita è una montagna russa a volte”, ha detto Sainz, il cui posto alla Ferrari sarà preso da Hamilton il prossimo anno.
“Sono molto contento, mi sentivo davvero bene là fuori. Certo, non è stato facile dal punto di vista fisico, ma ho avuto la fortuna di essere più o meno da solo e di poter gestire il mio ritmo”.
In una bella giornata, Oscar Piastri sull’altra McLaren è stato quarto davanti a Sergio Perez sulla seconda Red Bull. Fernando Alonso è stato sesto davanti al compagno di squadra dell’Aston Martin Lance Stroll.
Yuki Tsunoda della RB è stato ottavo, mentre la coppia della Haas Nico Hulkenburg e Kevin Magnussen ha completato la top 10.
“È una bella sensazione, soprattutto per la squadra, ovviamente, il primo e il secondo posto non si verificavano dal Bahrain 2022”, ha detto Leclerc. “Carlos ha avuto un weekend incredibile per tornare dall’intervento chirurgico, ha fatto una gara straordinaria”.
Verstappen ha fatto una partenza pulita e ha preceduto Sainz allo spegnimento dei semafori, con Norris che ha mantenuto la terza posizione mentre i due si contendevano la posizione. Ma il suo vantaggio non è durato a lungo, con Sainz che ha aperto il DRS al secondo giro per passare al comando.
“Ho perso la macchina, è davvero strano”, ha detto Verstappen alla radio, prima che iniziasse a uscire del fumo e si dirigesse verso i box e il ritiro.
“P1 baby”
La gara ha assunto caratteristiche diverse con Sainz in testa a Norris e Leclerc e Perez in sesta posizione.
Le soste ai box sono iniziate all’ottavo giro con l’ingresso di Hamilton, seguito dal suo compagno di squadra alla Mercedes George Russell, entrambi partiti con gomme soft rispetto alle medie di quasi tutti gli altri. Sainz è rientrato al 17° giro.
Al termine delle soste, Sainz aveva un vantaggio di 2,6 secondi su Leclerc a metà gara, seguito da vicino da Piastri e Norris. Senza Verstappen da affrontare, lo spagnolo ha aumentato gradualmente il distacco, mentre Norris ha passato Piastri per passare in terza posizione.
Leclerc è rientrato ai box quando i suoi pneumatici hanno iniziato a cedere e ha fatto ritorno in quinta posizione con le gomme dure, ma con la gomma fresca è risalito rapidamente in seconda posizione.
Anche Sainz si è fermato di nuovo ai box e ha mantenuto uno stretto vantaggio per tornare a casa davanti a 130.000 fan, conquistando la sua prima vittoria dopo quella di Singapore dello scorso anno.