Il Liverpool vince ad Anfield contro la Stella Rossa per 4-0 e chiude il girone d’andata prima nel Gruppo C a quota 6 punti. Apre le marcature Firmino, seguito poi dal miglior giocatore dei Reds dello scorso anno Salah. Alla ripresa ancora Salah su rigore; chiude il match Mane dopo aver sbagliato il rigore.
Serata Champions roboante al Signal Iduna Park. Incubo per Simeone e i suoi, che tornano a subire 4 gol dopo più di quattro anni.
LIVERPOOL – STELLA ROSSA 4-0
Dopo 11 minuti è chiaro chi avrà in mano il gioco: Salah tira sul palo destro e il portiere avversario gli nega la gioia del gol. Ci prova Babic di testa per la Stella Rossa, ma la palla va alta sopra la traversa. Però ecco che spunta la forza di questo Liverpool: Firmino riceve un pallone perfetto che manda in porta centralmente. Da qui è domino Reds. Ci prova Robertson due volte, ma in entrambi i casi manca la mira giusta; bellissimo invece il tiro di Shaqiri dal limite dell’area e Borjan è costretto ad intervenire.
Sullo scadere del primo tempo è Salah a portare negli spogliatoi la squadra di Klopp sul 2-0. Alla ripresa viene fischiato rigore per il Liverpool, si presenta sempre l’ex giallorosso sul dischetto e non sbaglia. I giocatori di casa continuano a macinare calcio e vanno vicino al 3-0 con Firmino. Ma al 76’ fallo di mano di un giocatore della Stella Rossa; questa volta va sul dischetto Mane che si fa ipnotizzare da un bravissimo Borjan che devia in calcio d’angolo. Mane si fa perdonare qualche minuto più tardi segnando il quarto gol per la formazione di casa dopo una bellissima combinazione con i compagni. Finisce così per 4-0 la partita tra Stella Rossa e Liverpool che sale così a 6 punti nel girone E
(Martina Sessa)
BORUSSIA DORTMUND – ATLETICO MADRID 4-0
Il Borussia Dortmund ospita l’Atletico Madrid nel big match del girone A. Entrambe le squadre arrivano allo scontro a punteggio pieno, 6 punti. Ma il confronto sul campo rivela tutto fuorché equilibrio. Il Borussia prosegue infatti sulla scia delle ottime prestazioni in Bundesliga e mette in campo con sagacia e brillantezza le spumeggianti idee di Lucien Favre. Ma a motivare un parziale così rumoroso vi sono anche altri aspetti. I padroni di casa infatti non desistono un solo secondo nello spostare la contesa nell’ambiente dei rivali, che vengono tuttavia surclassati; i gialloneri sono più intensi, più incisivi e sovrastano anche agonisticamente gli ospiti.
Nel corso del primo tempo la superiorità dei padroni di casa è legittimata e marcata sul tabellino da una sporca conclusione da fuori di Witsel, al minuto 38. La botta, deviata, non lascia scampo ad Oblak. Pochi minuti più tardi, Zagadou va vicinissimo al raddoppio, con un imperioso stacco da corner. Prova superlativa per il 19enne centrale dei tedeschi, il quale, letteralmente, cancella dal campo Diego Costa.
Nel corso della ripresa, Saùl rischia di riaprire incredibilmente la contesa al minuto 52, con un sinistro a giro incantevole, che si stampa però sull’incrocio dei pali. Da lì in poi, tsunami giallo-nero: al 73′ Raphael Guerreiro, appena entrato, premia col mancino, al volo, l’ottima discesa sulla corsia da parte di Hakimi. Palla all’angolino e 2-0. Dieci minuti dopo, lo stesso Hakimi discende dalle retrovie, si presenta davanti ad Oblak e serve ad un altro neo-entrato, Sancho, la comoda palla del 3-0. L’Atletico perde completamente la testa; una prova lampante è il regalo che Felipe Luìs porge, all’ 89′, per il 4-0 finale, e per la doppietta personale di Guerreiro.
(Franco Giustozzo)