Charles Leclerc ha rifiutato di rispondere alle domande sul suo futuro dopo un weekend del Gran Premio d’Olanda costellato di errori e concluso con il suo ritiro.
Leclerc ha vissuto un fine settimana da incubo al Gran Premio d’Olanda, dove ha faticato a tenere in pista la sua SF-21 sul bagnato, prima di schiantarsi in qualifica.
Rimproverando una “macchina molto difficile da guidare”, il pilota monegasco sperava di fare meglio in gara, ma non è stato così: un contatto al primo giro con Oscar Piastri gli ha strappato via non solo parte del pavimento, ma anche la deportanza.
Charles Leclerc: Non è questo il problema ora
Gli sforzi di Leclerc per riprendersi non sono stati aiutati da un pit stop sbagliato, in cui il pilota è entrato ai box solo per scoprire che i suoi meccanici non erano ancora pronti con le gomme nuove.
Alla fine si è ritirato al 41° giro dopo essere stato superato da Liam Lawson, debuttante in AlphaTauri.
Il DNF di Leclerc è arrivato pochi giorni dopo che il 25enne non solo ha smentito le voci che lo volevano in Ferrari fino al 2026, ma ha anche rivelato che non ci sono state “discussioni di alcun tipo”.
Dopo la gara, il pilota è stato nuovamente interrogato sul suo futuro e su un “possibile cambio di squadra” e ha dichiarato a Sky Deutschland: “Non è questo il problema ora.
“Dobbiamo concentrarci e migliorare come squadra e poi vedremo. Come ho sempre detto, amo la Ferrari e il mio obiettivo principale è quello di lavorare con la squadra per vincere il Campionato del Mondo e farò di tutto per riuscirci”.
Charles Leclerc “non direbbe mai” che la sua Ferrari è fragile
Leclerc si è ritirato a causa dei danni al pavimento causati dall’urto con Piastri, che pur sembrando di lieve entità, hanno avuto un impatto “enorme” sui livelli di deportanza del pilota Ferrari.
“È una giornata molto frustrante. Dopo il primo giro avevo già troppi danni alla macchina, si trattava solo di sopravvivere. Poi è andata sempre peggio ed è finita lì”, ha detto.
Dopo aver rivelato che si è trattato solo di un “piccolo contatto” con Piastri, a Leclerc è stato chiesto se la sua Ferrari fosse fragile, visto che il piccolo contatto ha avuto un effetto così negativo sulla vettura.
Ha risposto: “Non direi, non so cosa sia successo esattamente. Non ho visto dove abbiamo colpito, ma era una parte molto importante della vettura”.
Leclerc è sceso al sesto posto nel Campionato Piloti, perdendo una posizione a favore di Carlos Sainz, quinto a Zandvoort.