Ne Taremi, ne Dajuma. Il Milan spiazza tutti e piazza il colpo in attacco che risponde al nome di Noah Okafor, classe 2000, del Salisburgo, pronto a sbarcare tra i rossoneri già nelle prossime ore. Identico destino per l’esterno offensivo nigeriano Chukwueze, il cui acquisto è pressoché concluso.
COLPO IN ATTACCO DEL MILAN: CHI È NOAH OKAFOR
Vero e proprio blitz quello dei rossoneri, che dopo aver mollato la pista che portava a Taremi per lasciare l’ultimo posto da extracomunitario a Chukwueze, sono andati decisi sullo svizzero chiudendo la trattativa in tempi brevi con il Salisburgo. Al club austriaco andranno circa 14 milioni, mentre il giocatore, che si trasferirà a titolo definitivo, firmerà un contratto quadriennale a 2 milioni a stagione. Un colpo di prospettiva sicuramente importante per i rossoneri che consentono cosi al tecnico Pioli di rinforzare ulteriormente il reparto offensivo.
Padre nigeriano e madre svizzera, classe 2000, Noah Okafor è cresciuto calcisticamente nel Basilea per poi consacrarsi definitivamente nel Salisburgo dove arriva nel 2020. Con il club austriaco ha realizzato in tre anni e mezzo 34 reti e 101 presenze. Nell’ultima stagione ha segnato tre gol in Champions League, una delle quali proprio contro il Milan nel match di apertura dei gironi di qualificazione. Può giocare da prima punta e da esterno offensivo, e fa della velocità la sua arma migliore.
SI CERCA L’INTESA PER CHUKWUEZE
Il Milan non molla la presa con il Villarral per Chukwueze. I rossoneri hanno ormai in pugno il nigeriano per il quale mancano davvero pochi dettagli per la fumata bianca. L’ operazione dovrebbe chiudersi intorno ai 30 milioni.
IL PUNTO SULLE CESSIONI
Contemporaneamente agli acquisti, il Diavolo deve anche pensare a liberarsi di un paio di elementi che non rientrano più nei piani di Pioli. Sono almeno in cinque in cerca di una sistemazione: gli attaccanti Rebic e Origi, che hanno rifiutato delle offerte dalla Turchia, il giovane attaccante Lazetic, il laterale Ballo-Toure’, sul quale è forte l’interesse del Bologna, e il difensore Caldara, rientrato dal prestito dallo Spezia.