Nella giornata di ieri, si è svolta la consueta conferenza stampa piloti in vista del Gp del Portogallo.
Gran premio che per la prima volta nella storia della Formula Uno, si svolgerà sul circuito di Portimao. Dodicesima gara del Mondiale che fino a questo momento è stato dominato dalla Mercedes e dal ” Re nero” Lewis Hamilton.
Conferenza stampa piloti Gp portogallo: Hamilton supererà Schumacher?
Nello scorso weekend di gara, Hamilton ha eguagliato Schumacher per numero di vittorie in carriera. L’inglese ha raggiunto l’ex pilota Ferrari a quota 91 entrando nelle leggenda di questo sport.
Quella di domenica potrebbe essere la vittoria numero 92 per Hamilton che nonostante tutto, non ha ancora rinnovato il suo contratto con la Mercedes. Di questo ha parlato il campione in carica.
“Negoziare non è mai facile ma ormai sono abituato e con Toto il rapporto è talmente trasparente che non mi dispiacerebbe neanche se parlasse con altri, dico per dire, perché so che è lecito farlo. Io però ho sempre discusso contratti triennali, ma stavolta è diverso: dal 2022 entriamo in una nuova era, più luminosa per il mondo, ma che mi porterà a pormi delle domande“.
Il futuro di Hamilton potrebbe essere lontano dalla Formula Uno, vedremo se già da questa stagione o dalla prossima.
Le parole dei due piloti Ferrari
Nella conferenza stampa, Vettel ha espresso tutta la sua difficoltà nel guidare la vettura e di come la sua situazione con la Ferrari, abbia avuto conseguenze sulle sue prestazioni: “La macchina non è facile da guidare e io vivo le cose certamente in modo diverso, visto che sono all’ultimo anno“.
“La mia intenzione è quella di chiudere questa stagione al meglio, cercando di ottenere ciò che so di poter ottenere. La Ferrari avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, grazie alla sua storia e a Michael Schumacher” queste le parole del tedesco che lascerà per passare all’Aston Martin di Lawrence Stroll.
Leclerc si è espresso infine, sul circuito portoghese: “Ho già gareggiato qui ai tempi della Formula 3, ma è passato tanto tempo, cinque anni credo” e conclude dicendo “Ho rivisto il circuito al simulatore e devo dire che è complicato, ci sono molte curve cieche e diversi sali-scendi. Sarà una sfida difficile: ho avuto tanti problemi già in Formula 3, figuriamoci in F1“.
Grosjean e Magnussen sull’addio alla Haas
Una notizia che ha sconvolto entrambi i piloti. Il team principal della scuderia americana, Gunther Steiner ha deciso di virare su altri profili per il sedile della Haas.
Questo il pensiero di Romain Grosjean: “Tutte le storie finiscono. Posso dire che io e la Haas ci siamo aiutati a vicenda per diventare un pilota e un team migliore. Credo che il Covid abbia influito su alcune scelte del team“.
Sorpreso anche Magnussen che a soli 28 anni deve trovare un sedile per la prossima stagione: “Non nego che mi stia guardando attorno in cerca di nuove offerte. Posso dare ancora tanto alla Formula Uno“.
Infine Grosjean, ha parlato del circuito: “Mi ricordo il tracciato come uno molto bello. È impegnativo e unico, con molte curve cieche, ci dovrebbero essere anche dei punti interessanti dove sorpassare, e ha un rettilineo abbastanza lungo. Sarà una sfida che non vedo l’ora di affrontare“.
Racing Point: Perez non rivela il suo futuro
Cambierà scuderia anche Sergio Perez che dopo sette stagioni lascerà la Racing Point (che diventerà Aston Martin) per fare posto a Sebastian Vettel.
Il pilota messicano però non sembra aver ancora trovato (o scelto) la sua prossima scuderia: “Terrò per me tutti i contatti e le trattative con altri team. Ci sono solo poche squadre disponibili” e ancora “quello che posso dire è che parlo di un buon progetto che mi consente di continuare a un buon livello“.
Nel mentre, sia Lance che Lawrence Stroll positivi al covid, sono in dubbio per il Gran Premio. Stroll padre è rimasto a casa, lasciando tutto nelle mani del team principal Otmar Szafnauer.
Queste le parole del team principal in merito alla presenza di Lance Stroll: “Lance ha ricevuto un test negativo prima di arrivare a Portimao questo fine settimana. La probabilità di ottenere ora un risultato positivo è molto bassa e sono fiducioso che lui sarà in macchina venerdì ,ma le precauzioni non sono mai troppe, per cui abbiamo portato Nico con noi“.
Sainz sul suo approdo alla Ferrari
Ha parlato anche Carlos Sainz, attualmente in forza alla McLaren. Lo spagnolo il prossimo anno sarà pilota della Ferrari al posto di Sebastian Vettel.
Il pilota ha parlato delle perplessità in merito a questo suo passaggio in Ferrari: “Leggo e ascolto molte battute sul mio passaggio in Ferrari. Io sono un tipo scherzoso e ci rido sopra, come ho detto più volte. Ma voglio dire una cosa in più: spero di poter ridere per ultimo, un giorno“.
Lo spagnolo, ha parlato anche della sua stagione: “Sono stato molto sfortunato. Problemi di affidabilità, brutti pit-stop, forature, me ne sono capitate di tutti i colori in questo 2020. Ho perso la maggior parte dei punti a inizio stagione, quando Racing Point e Renault non erano ancora così forti“.
Ricciardo pronto per questa nuova sfida
Daniel Ricciardo, nell’ultima gara ha riportato la Renault sul podio dopo anni di assenza. L’australiano non vede l’ora di misurarsi con il circuito portoghese:”La prima volta che ci sono stato era nel 2009 nella Formula 3 britannica, ed è stato proprio lì che quell’anno ho vinto il campionato“.
“Nella prima gara arrivai sul podio, mentre nella seconda chiusi quinto ma fu comunque abbastanza per vincere il titolo; era il penultimo round della stagione. Ho dei bei ricordi su questa pista e sono sicuro che correrci su una moderna Formula Uno sarà ancora meglio” queste le parole del pilota promesso sposo della McLaren.