Ancora un risultato negativo per i veneti, una squadra che non sembra più in grado di lottare per la salvezza
Seconda sconfitta consecutiva per i veneti che non riescono a risalire la classifica e stazionano ormai stabilmente al quart’ultimo posto. Battuti da un Cosenza tonico che invece si stacca dalla zona rossa. Pur essendo passati in svantaggio alla mezz’ora del primo tempo, i calabresi non mollano e assediano un Padova molto poco consistente.
Primo tempo
Dopo una prima occasione per il Cosenza con un colpo di testa di Tutino, parato da Perisan, arriva al 26′ l’episodio che sblocca la partita. L’arbitro assegna un rigore al Padova per un fallo di Legittimo che trattiene palesemente in area Cappelletti.Giallo per il difensore e palla sul dischetto. Bonazzoli non fallisce e insacca alla destra di Perina. Non ci sta il Cosenza che si butta all’assalto e impegna l’ultimo difensore padovano, fino alla fine del tempo almeno tre saranno le parate impegnative a cui sarà costretto Perisan.
Secondo tempo
Inizio della seconda parte della gara ancora con il Cosenza in avanti, subito pericoloso al 3′ con palla che sfila in angolo. All’11 la svolta. Calcio di rigore per il Cosenza e rosso diretto per Mazzocco. Episodio contestato e non facilmente decifrabile.L’arbitro ha considerato il fallo del difensore da ultimo uomo e non ha esitato ad esibire il cartellino rosso. Realizza il gol del pareggio Baclet, destro a mezz’altezza sulla sinistra del portiere.
Padova in dieci per tutto il resto della partita e Cosenza che continua il fuoco di fila verso la porta dei veneti. Garritano e Baclet impegnano ripetutamente Perisan che riesce a salvarsi spesso mandando la palla in angolo. Al 42′ si supera respingendo un cross di Corsi e opponendosi alla successiva conclusione dal limite. Partita a senso unico con i calabri a cercare il vantaggio che sarebbe meritatissimo. Tempo regolare che si chiude sull’1-1, resta solo il recupero che premia gli sforzi della squadra allenata da Braglia. Al 94′ è Garritano a violare la porta del Cosenza, azione che parte da un calcio d’angolo e colpo di testa ravvicinato per la vittoria e il ritorno al gol del giovane gioiello cosentino.
I 64 tifosi padovani presenti sugli spalti lasciano il “Marulla” e il quartiere San Vito con negli occhi una pessima prestazione della loro squadra che lascia poco spazio alla speranza di una rapida ripresa.
Cosenza (4-2-3-1): Perina; Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo (53′ D’Orazio); Mungo (53′ Palmiero), Bruccini, Baez; Garritano; Tutino, Baclet (83′ Perez). All. Braglia.
Padova (4-3-1-2): Perisan; Zambataro, Cappelletti, Capelli, Trevisan; Mazzocco, Pinzi, Belingheri; Pulzetti;Bonazzoli (85′ Minesso), Chinellato (75′ Guidone). All. Foscarini.
Marcatori: 27′ Bonazzoli (P), 59′ Baclet (C), 94′ Garritano (C)
Ammoniti: 12′ Corsi (C), 26′ Legittimo (C), 39′ Cappelletti (P)
Espulsi: 58′ Mazzocco (P)