Come vi avevamo anticipato, Audi non farà reclamo per la nota storta alla Dakar. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, la casa di Inglostadt aveva protestato per il roadbook della tappa 1, a loro avviso fuorviante sul Km 255 della prova speciale. L’errore, a detta loro, è costata cara a Carlos Sainz, il quale ha perso quasi due ore e mezza per trovare un waypoint. Ma alla fine non ci sarà alcuna battaglia legale, per cui rimarrà tutto così com’è.
Dakar 2022: Audi arrabbiata per una nota sbagliata
Dakar 2022: niente reclamo per Audi?
Riepiloghiamo velocemente il casus belli. Durante la prima tappa, il roadbook segnalava una doppia deviazione per raggiungere l’ultimo waypoint, passaggio obbligatorio per regolamento. Le indicazioni parlavano di un bivio da affrontare a 42 gradi di rotta, percorrere 200 m e prendere un secondo bivio a 10 gradi. Sven Qvandt, team manager di Audi, ha lamentato che l’indicazione del roadbook non segnalava che la pista principale cambia direzione dopo 800 m, cosa che a sua detta ha fatto perdere a molti l’orientamento. Da lì sono iniziate le proteste. Audi ha insistito sul fatto che la nota fosse sbagliata, accuse che il responsabile di ASO David Castera ha respinto al mittente. C’è chi poi ha sostenuto – senza uno straccio di prova – che la direzione corsa avesse favorito Nasser Al Attiyah, uno dei pochi ad aver trovato il waypoint incriminato al primo colpo. Di conseguenza, Audi ha valutato seriamente di presentare reclamo direttamente alla FIA, ma poi non lo ha fatto. Il team aveva tempo fino alle 17.30 di lunedì 3 gennaio per fare richiesta formale, ma non ha mai fatto pervenire nulla. Il regolamento, tra le altre cose, non consente di contestare il roadbook, che nei rally raid è compilato direttamente dalla direzione gara (nei rally normali questo compito spetta direttamente ai navigatori, attraverso le ricognizioni). La questione quindi, è chiusa. Resta l’amarezza per le ore perse da Sainz, soprattutto se si considera che le Q-RS e-tron si stanno dimostrando veloci. Lo spagnolo ha vinto la tappa di ieri, la terza, dopo un bel duello a distanza con la Toyota di Henk Lategan.
Dakar 2022, Tappa 3: il giorno degli Hero