La Dakar 2022 è un calvario per Ginel De Villers. Dopo aver rischiato di saltarla per positività al Covid, il sudafricano si è reso protagonista di un gesto deprecabile, che gli è costato una grave penalità e le condanne unanimi da parte del paddock. Durante la seconda tappa, l’alfiere Toyota ha travolto un motociclista e non si è fermato a prestare soccorso. Un’azione che non è passata inosservata alla direzione gara, che gli ha inflitto una penalità sul tempo finale. Ma in molti hanno storto il naso per una sanzione giudicata troppo lieve.
Dakar 2022: cos’ha combinato De Villers?
Durante la prova speciale della tappa di ieri, De Villers ha investito accidentalmente il cileno Zumaran, che si trovava di fianco a lui in un tratto sabbioso. Ginel si è accorto della presenza del centauro, ma non è sceso dalla macchina per aiutarlo. Quando Zumaran ha fatto cenno con il braccio che stava bene, il sudafricano è ripartito senza battere ciglio. Entrambi hanno raggiunto il bivacco senza problemi, ma il mancato soccorso di De Villers non è passato inosservato. Il sudafricano è infatti passato in direzione gara, per fornire spiegazioni sulla sua omissione. “Era un tratto complicato, con sabbia e rocce“, ha raccontato il pilota a DirtFish. “Stavo procedendo lentamente quando ho visto il motociclista rimasto fermo sul lato sinistro. Siccome c’era una roccia nella sabbia, sono stato spinto verso sinistra e l’ho colpito, così lui è caduto. Quando il pilota si è rialzato ha alzato il braccio, ed era il segnale per me che stava bene, e che potevo passare. L’ho passato e non volevo fermarmi di nuovo, perché c’era tanta sabbia e temevo di rimanere bloccato“. In virtù dello spirito di solidarietà della Dakar il regolamento vieta espressamente l’omissione di soccorso, ragion per cui la direzione gara ha inflitto cinque minuti di penalità a De Villers. Il pilota non ha obiettato, mentre nel resto del bivacco serpeggia il malumore. Per un’infrazione così grave, in tanti si aspettavano la squalifica. Classifica alla mano, la penalità fa scivolare De Villers dal quarto al sesto posto, mettendolo ancora in lizza per la vittoria finale.
Dakar 2022: il ruggito dei big in Tappa 2