Il sogno della Dakar è finito per Danilo Petrucci, costretto al ritiro. Nel corso della tappa 2, il ternano si è dovuto fermare per un problema tecnico sulla sua KTM. L’ex MotoGP sta aspettando l’elicottero dell’assistenza, che lo porterà al bivacco. La sua avventura finisce qui, anzi no: il nuovo regolamento, infatti, gli darà la possibilità di ripartire.
Dakar 2022 tappa 1: la selezione naturale di Ha’il
Dakar 2022: cos’ha spinto al ritiro Danilo Petrucci?
Non sappiamo ancora cosa si sia rotto sulla “Kappa” del numero 9. Dopo una prima tappa ottima, Danilo era partito regolarmente per la speciale di oggi, ma dopo 115 Km è stato costretto a fermarsi. Qualcosa non andava sulla sua 450 da rally. “Petrux” ha cercato di sistemare il guasto per arrivare almeno al traguardo, ma senza successo. A quel punto, non ha avuto altra scelta che chiamare l’assistenza, la quale è venuto a prenderlo con l’elicottero. Il 30enne ha raggiunto il bivacco in anticipo rispetto al previsto, e ciò significa che è ufficialmente ritirato dalla competizione. Tuttavia, per il 2022, ASO ha introdotto un nuovo regolamento, che comprende la formula del “Super Rally”. Mutuata dal WRC, questa regola permette ai piloti ritirati di poter riprendere la corsa, con una penalità di tempo calcolata in base alle prove saltate. Ed è quello che farà Danilo, il quale ha affidato la sua KTM ai meccanici per riparare il guasto. Non appena sarà pronta, ritornerà in sella, per accumulare esperienza. Ma questa non ci voleva: stava andando tutto fin troppo bene!
Danilo Petrucci pensa alla Superbike USA dopo la Dakar