Danilo Petrucci, nel prossimo futuro, vedrà le dune di sabbia ed i bivacchi della Dakar. Il pilota ternano abbandonerà definitivamente l’asfalto della MotoGP per dedicarsi al rally più famoso del mondo. Da un lato, esaudisce un suo vecchio sogno, dall’altro, è una scelta obbligata, dato che la top class e neanche la SBK ha un posto libero per lui. A giorni, “Petrux” annuncerà il suo programma, che sarà con KTM. Quella stessa KTM che lo ha giubilato in MotoGP, ossessionata dalla ricerca del nuovo Quartararo.
Danilo Petrucci alla Dakar: ma non c’erano alternative in MotoGP e in SBK?
Dopo il licenziamento da Tech3, Petrucci ha dovuto sguinzagliare il manager Alberto Vergani in cerca di soluzioni. Ma nella top class non ne ha trovate. L’ipotesi SRT non è mai stata concreta, e non c’erano altri posti disponibili. Vergani ha così contattato la Ducati, per vedere se c’era qualche possibilità per il mondiale Superbike. Ma la tempistica non ha giocato a loro favore. Quando ha contattato Aruba Racing, ancora non sapeva se Danilo sarebbe tornato disponibile oppure no, in quanto KTM temporeggiava (dovevano convincere Raul Fernandez a passare in MotoGP un anno prima del previsto). Una decisione doveva essere presa, e così “Petrux” ha perso il treno. Questa è la versione dei fatti di Stefano Cecconi, il patron di Aruba Racing. Esiste un’altra storia: rumors dal paddock indicano che Gigi Dall’Igna si sia convinto che la Panigale V4R sia guidabile solo da piloti di bassa statura, e Petrucci non corrisponde agli standard richiesti. Questo ha spinto il direttore sportivo a riprendere Alvaro Bautista, il quale aveva appena chiuso il rapporto con la Honda.
Danilo Petrucci: ipotesi Superbike plausibile
Il programma rally
Chiusa la porta della Superbike (ammesso che fosse mai stata aperta), Danilo Petrucci è concentrato sulla sua nuova sfida della Dakar. Il ternano farà parte del team Red Bull KTM Rally, e sarà al fianco di mostri sacri del calibro di Toby Price, Matthias Walkner e l’ex alfiere Honda Kevin Benavides. Sam Sunderland passerà alla squadra Gas Gas, la quale dovrà fare forse a meno di Laia Sanz che sembra orientata a passare alle auto, dopo l’esperienza positiva in Extreme E.