I protocolli stabiliti dalla NFL, per quanto riguarda la gestione delle infezioni da COVID-19, sono ancora più severi rispetto alla passata stagione. Ai giocatori è stato chiesto di vaccinarsi o, nel caso in cui non volessero sottoporsi al vaccino, di indossare le mascherine all’interno delle strutture di allenamento. Inoltre, in caso di un focolaio di COVID alla vigilia di una partita, la squadra che presenta giocatori positivi rischia di perdere a tavolino. Sulla questione, ha detto la sua il tight end dei Miami Dolphins, Adam Shaheen, che si è apertamente schierato contro le nuove norme imposte dalla lega.
Perché Adam Shaheen si è schierato contro la NFL?
Adam Shaheen sembra non avere alcuna intenzione di vaccinarsi o di indossare la mascherina all’interno delle strutture di allenamento. Il tight end dei Dolphins si è detto contrariato in merito ai nuovi protocolli messi in vigore dalla NFL, ma è comunque intenzionato a proseguire l’attività attenendosi alle procedure stabilite per gli atleti non vaccinati.
Le parole di Shaheen
“Per me si tratta di una scelta personale, molto più grande della questione COVID. La NFL sta cercando di forzarci. Io seguirò i protocolli previsti per i giocatori non vaccinati, ma la lega non mi obbligherà a fare nulla. Se si ha voglia di proteggersi indossando la mascherina ben venga, ma se non la si vuole indossare bisogna essere liberi di farlo. Non accetto il fatto che ci siano più regole da seguire rispetto alla scorsa stagione. Tuttavia, come ho già detto, seguirò i protocolli previsti e affronterò la cosa giorno per giorno“.
A proposito dei Miami Dolphins: