Eriksen-non fa più parte del progetto Inter, dopo le parole di Conte e Marotta i giochi si sono definitivamente chiusi per il centrocampista Danese. A Gennaio approderà in una nuova realtà, non lasciando di certo un buon ricordo nei tifosi nerazzurri. La sua esperienza all’Inter è stata piena di ostacoli, e piano piano ha perso il suo posto tra i titolari con prestazioni insufficienti e confusionarie e per lui le porte si sono chiuse.
Eriksen-:la sua avventura con l’Inter è finita
Sei minuti contro il Real Madrid, Otto con il Sassuolo ieri nonostante il risultato fosse già più che al sicuro. Sono solo quattordici i minuti collezionati da Christian Eriksen nelle ultime due partite dell’Inter. Ma a fare notizia ieri sono state soprattutto le parole di Beppe Marotta a margine della gara, proprio sul danese: “Capita che magari ci siano dei giocatori che risultino poi non essere funzionali al gioco. A gennaio abbiamo colto un’opportunità di mercato, acquistando Eriksen per 20 milioni. Esistono delle difficoltà, ma l’allenatore ha diritto e il dovere di mettere in campo i giocatori che ritiene essere i migliori per quella partita. Ovvio che a gennaio, se non dovesse prendere parte a delle partite, il giocatore potrebbe essere il primo a chiedere di essere trasferito, ma lo dovremo fare senza nessuna polemica” ha detto a Sky Sport.
Eriksen: quali potrebbero essere le cifre dell’affare relativa alla cessione?
Eriksen ha collezionato molto poco nella squadra nerazzurra: 35 presenze, 4 gol e 3 assist all’attivo. E soprattutto la sensazione che la scintilla tanto attesa dai tifosi dell’Inter alla fine non sia scattata mai tra l’allenatore e il fantasista Danese. Da possibile colpo scudetto per avvicinarsi alla Juve lo scorso gennaio, Eriksen si è trasformato in un problema. Un bel problema, considerando che la cifra a bilancio del danese è di 26.998 milioni di euro, di cui 7,5 corrisposti all’agente come commissione. Va ricordato inoltre che il Danese si sarebbe liberato a 0 dal Tottenham solo sei mesi dopo. Ora manca solo di poter trovare un accordo a gennaio per dirsi addio senza troppo rumore. A titolo definitivo, in prestito con obbligo di riscatto o attraverso uno scambio. Eriksen all’Inter non è felice, vuole giocare con più continuità e soprattutto essere davvero protagonista.
Quali sono i nomi individuati per sostituire il Danese?
Per il dopo Eriksen ci sono molti probabili profili interessanti, tutti da vagliare con attenzione per non sbagliare di nuovo con facili entusiasmi e poi essere costretti a rimediare. Borussia Dortmund ed Hertha Berlino hanno corteggiato Eriksen nei mesi scorsi e il PSG si è informato nelle ultime settimane ed è avanzata l’ipotesi di uno scambio con Leandro Paredes. I nerazzurri però aspettano perché preferirebbero cederlo per reinvestire il tesoretto in un colpo più gradito a Conte. N’Golo Kanté è in cima alla lista dei desideri fissi di Antonio Conte e sarebbe sicuramente il rinforzo ideale ma non sarà facile convincere il Chelsea a cederlo nel mercato invernale. Sempre nelle idee dell’allenatore dell’Inter c’è anche un vice-Lukaku un centravanti fisico che aveva richiesto già nelle precedenti finestre di mercato.
Rimanendo sempre a Londra, sponda Chelsea, resta caldo il nome di Olivier Giroud, che vuole giocare di più rispetto a quanto sta facendo. Ma convince ancora di più il profilo di Arek Milik, preferito dalla società nerazzurra soprattutto per gli otto anni di differenza che ci sono sulla carta d’identità. C’è stato un primo dialogo tra le parti, nulla di approfondito per il momento. La società riuscirà a regalare un colpo a sorpresa per il Mister Antonio Conte a Gennaio? tutto potrebbe essere, ora la palla passa a Eriksen e vedremo dove deciderà sistemarsi, naturalmente vi terremo informati su tutto.
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